L'aeroporto a Centuripe? Sarebbe l'unica soluzione

Bloccati i voli da Catania, perchè non prendere in considerazione il progetto della Kore?

Vi ricordate il progetto messo a punto dalla  facoltà di Ingegneria e Architettura dell' università Kore?

Calcoli, relazioni tecniche e progettazioni di sistemi software di ultima generazione per un nuovo aeroporto intercontinentale.

E sapete dove? In provincia di Enna, a trenta chilometri ad ovest da Fontanarossa.

 

 

Forse perchè si tratta di un'area ai confini con gli appetiti  politici, forse perchè il capoluogo ed il suo hinterland non sono rappresentativi nella geografia  economica, tutto  è rimasto sulla carta.

 

Oggi ritorna con forza  sull'argomento il presidente della Kore, Cataldo Salerno, che con una punta di amarezza riporta indietro nel tempo, esattamente nel 2008, quando  anche  gli studi aeronautici e le accurate previsioni di design non lasciano nulla all'improvvisazione.

Era tutto definito nei dettagli, persino i  banchi di check-in.

 

Ma c'è di più. La società  HNA, partner della Kore nell'operazione,spiega Salerno " si è ripresentata prepotentemente in Italia, dove è in predicato di acquisire la proprietà di Fiumicino e, forse, anche la stessa Alitalia."

 

Credibilità anche internazionale per il partner privato che avrebbe gestito la struttura. 

 

E invece "quando si trattò della proposta di un nuovo aeroporto  Centuripe-Enna, il presidente della Regione di allora- ricorda il presidente dell'Uke-  parlò di preoccupazioni degli Americani, che evidentemente invece sarebbero tranquilli per Roma. "

 

La verità è  un'altra "si aveva in mente di finanziare nuovi e infiniti lavori a Fontanarossa, dice Salerno, mentre un nuovo aeroporto avrebbe risolto tutti i problemi, in primo luogo proprio quelli dello scalo catanese ."

 

La politica, si sa, è l'arte della complicazione  e non della semplificazione. 

 

Oggi, si lamenta Salerno "mentre il mondo si muove e l'Etna fa il suo mestiere di vulcano attivo, noi rimaniamo isolati anche dal resto d'Italia, non potendo peraltro usare neppure i treni."

 A rimetterci, come al solito, è la Sicilia, la sua economia e i suoi flussi turistici.

Tutti sappiamo di chi è la colpa.

 

"E non possiamo prendercela con nessuno- asserisce il Presidente- ma soltanto con noi stessi, con i nostri governi regionali e con la nostra incuria".

 

 

 

Print
Commenti

Theme picker


Ultime notizie

«aprile 2024»
lunmarmergiovensabdom
25262728293031
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293012345

Archivio

Seguici su YouTube

Seguici su Facebook