Piacentinu Dop. Un ennese buonissimo

Lo storico formaggio per sue qualità conquista i palati più esigenti

Tra i monti Erei e la valle del Dittaino, tra i 400 e 800 metri sul livello del mare si sviluppano specie vegetali che formano la tipica macchia mediterranea, come rosmarino, origano, finocchio selvatico e timo; esse contribuiscono a formare un pascolo ottimo per l'allevamento delle pecore, tutte di razza autoctona (comisana, pinzirita, valle del Belice e meticci). Dal loro latte, unito allo zafferano anch'esso coltivato nella provincia di Enna, si produce il famoso Piacentinu ennese dop,vera specialità del territorio, reperibile tutto l'anno. E' un formaggio a pasta dura che viene ancora prodotto con tecniche tradizionali. Il latte di pecora con aggiunta di zafferano coagula in una tina di legno a 32-35 ° C con caglio in pasta di agnello. La cagliata viene fatta spurgare manualmente dopo essere stata posta in canestri di giungo (fascedde) che lasciano sulla superficie del formaggio una particolare modellatura. All'atto dell'incanestratura viene aggiunto pepe nero in grani; viene poi scottata, posta su un tavoliere di legno ad asciugare e poi salata. Aromi floreali, fruttati e speziati prevalgono in questo formaggio dal gusto aromatico, dolce, fruttato e piccante. Il gusto è anch'esso influenzato dallo zafferano e dal pepe ed, infatti, al palato si avverte un gusto assolutamente unico. La storia ci racconta che Ruggero il Normanno nel XI invitò i suoi casari ad inventarsi un prodotto speciale, energetico, che aiutasse la moglie a ritornare in salute. L'uso dello zafferano, per le sue proprietà antiossidanti fu la soluzione proposta e, la leggenda racconta, vincente. Da provare la ricetta Fusilli freschi con Piacentinu ennese dop In una padella abbastanza larga aggiungere un bicchiere di latte e mezzo bicchiere di acqua; prima che raggiunga il bollore aggiungere il piacentino grattugiato o a pezzetti se si preferisce. Tenendo il fuoco basso fare in modo che il formaggio si fonda e si amalgami bene ottenendo una crema di formaggio a cui aggiungere una bustina di zafferano per colorarla e aromatizzarla, insieme al pepe. Una volta scolata, saltare la pasta in padella con la crema di piacentino. Servire caldo.

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Categorie: La ProvinciaNumero di visite: 9347

Tags: Piacentino Ennese

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