Il commissario straordinario, Pietro Lo Monaco, apprenderà in queste prossime ore quando sarà possibile incontrare il presidente della Regione, Rosario Crocetta.
Dopo una riunione tecnica di ieri mattina con il ragioniere generale dell’assessorato all’Economia, Sammartano, cui è stato presente anche il ragioniere generale della Provincia di Enna, Giocchino Guarrera, Lo Monaco si recato questa mattina a Palazzo d’0rleans dove ha avuto una brevissima interlocuzione con Crocetta cui ha illustrato brevemente la drammatica situazione finanziaria dell’ ente, ricevendo dal governatore siciliano rassicurazioni circa un approfondimento che si terrà nei primi giorni . Lo Monaco non esclude che in quella occasione saranno presenti anche gli altri 8 commissari straordinari delle ex Province.
“ Esporrò al Presidente- ha dichiarato Lo Monaco- le emergenze, le criticità e l’impossibilità di potere operare a causa della legge di stabilità che prevede per i prossimi tre anni un prelievo forzoso di 10 milioni di euro da un bilancio che ammonta ad appena 17 milioni di euro. Per quanto mi riguarda rappresenterò prioritariamente la situazione dei dipendenti a tempo determinato, i cui contratti scadranno nei mesi di maggio e giugno”.
Il commissario a questo proposito anticipa di essere in contatto con il ragioniere generale per cercare una soluzione tampone al fine di fare slittare e comunque di scongiurare la risoluzione del contratto”. In queste ore di frenetica attesa la Provincia naviga a vista per cui non è possibile aspettarsi rassicurazione a medio termine.
“Lavoriamo in assoluta emergenza- continua Lo Monaco- per quanto mi compete istituzionalmente farò il possibile per evitare soluzione drastiche che riguardano il personale”.
Mentre Lo Monaco interloquiva con il Governatore in tutte le province siciliane, compresa Enna, si è tenuta indetta dal coordinamento delle RSU siciliane e dalle segreterie sindacali, l’assemblea del personale per manifestare contro i tagli che stanno mettendo a serio rischio i servizi e i posti di lavoro. La tensione è alta tra i dipendenti anche a seguito della notizia che il ragioniere generale ha già inoltrato alla Corte dei conti la relazione di predissesto finanziario, con tutte le conseguenze, che tale comunicazione porta con se. Tra le azioni che il coordinamento delle Rsu intraprenderà, di concerto con le segreterie sindacali, è una grossa manifestazione davanti l’Ars per chiedere una legge di riforma che garantisca i servizi e i posti di lavoro. Una delegazione ennese è stata ricevuta dal vice prefetto, Grasso, al quale è stato consegnato il documento condiviso da tutte le Rsu siciliane, che mette in evidenza le criticità e rischi che vivono oggi questi enti.
I sindacati hanno palesato al rappresentante del Governo che, qualora la politica non affronti con concretezza e responsabilità la problematica, saranno consegnate da qui a breve le schede elettorali.