Presieduto dall’assessore provinciale all’Agricoltura, Cinzia Dell’Aera si è tenuto ieri sera, nella sala riunioni dell’Ente, un incontro operativo al quale hanno preso parte Zerinda Ceccarelli, dell’ufficio promozione della Provincia di Arezzo, Rachele Fusai responsabile del marketing di agri&tour, la più grossa struttura organizzativa d’Italia che si occupa di turismo rurale, e i rappresentati delle aziende agrituristiche, del Consorzio degli agriturismi, della condotta di slow food, delle società consortili Rocca di Cerere e Terre del Sole, delle organizzazioni agricole professionali e i tour operators. Il tavolo tecnico, organizzato a ridosso della manifestazione “Agriturismi in festa”, che si concluderà domani, è stata una valida occasione per iniziare un percorso che metta in relazione i due territori creando delle alleanze che debbono avere lo scopo di favorire e promuovere le due realtà sia in ambito agrituristico che enogastronomico. L’idea prevalente emersa ieri da più parti è quella di mettere in rete le diverse esperienze per avviare un sistema relazionale tra i due territori allo scopo di definire un pacchetto turistico che proponga due realtà italiane veramente d’eccellenza all’insegna della qualità e della cultura. Un rapporto con il servizio Promozione toscano intrapreso da tempo già dal responsabile del servizio Agricoltura dell’Ente, Andrea Scoto, e che oggi getta ufficialmente le basi per creare una sinergia con quanti hanno già una esperienza consolidata nel settore al fine di mettere in campo azioni che possano portare ad incrementare le presenze turistiche nelle nostre realtà. Saranno incentivati i rapporti diretti tra le aziende agrituristiche affinché possano scambiarsi notizie ed esperienze per cercare di qualificare sempre più il sistema agrituristico. Si è parlato anche di un possibile primo appuntamento congiunto tra le due realtà il prossimo 14 novembre in occasione del Salone nazionale dell’agriturismo che si terrà ad Arezzo. In attesa dell’ evento i due servizi promuoveranno gemellaggi tra aziende agrituristiche con le stesse tipologie al fine di offrire pacchetti internazionali che prevedono la permanenza del turista nella due province. Soddisfatta l’assessore che ha ribadito come queste alleanze portano nuova linfa e creano nuove occasioni nella direzione dello sviluppo del territorio. “Abbiamo da offrire posti naturalistici incantevoli, aree archeologiche di grande pregio e prodotti genuini di qualità. Occorre puntare maggiormente a far conoscere meglio le bellezze del nostro territorio. Queste sono sicuramente delle valide occasioni”.

L’Ufficio stampa