Il prossimo martedi’ il commissario straordinario dell’Ente, Salvatore Caccamo, si recherà in audizione con il commissario straordinario della Provincia di Messina, Filippo Romano.
Entrambi saranno ascoltati dai componenti della Commissione regionale serie Bilancio ai quali rappresenteranno il deficit economico dei due enti locali in difficoltà, rispetto alle altre realtà isolane.
In riferimento alla recente manovra di bilancio del Governo siciliano che stanzia 9 milioni di Euro per le Province che comprende la reintroduzione dell’addizionale energia elettrica in favore delle Province, "il nostro Ente - fa sapere Caccamo - beneficerà appena di un milione di euro". Tale somma non consentirà al Commissario di mettere in campo la procedura amministrativa per chiudere il bilancio di previsione, il cui termine ultimo è stato fissato dall’esecutivo regionale per il prossimo 30 novembre.
A fronte di una reale preoccupazione che comprometterebbe la copertura delle spese essenziali e degli stipendi, Caccamo ha avanzato una richiesta di audizione, accolta dalla Commissione dell’Ras. “Ci aspettiamo un intervento risolutivo dei deputati -spiega il rappresentante della Provincia - a cui illustreremo nel dettaglio le voci dei capitoli di bilancio che devono necessariamente avere la copertura economica.”