L'olio ennese: un vero successo

Riconoscimenti per l'oro verde delle nostre colline

Parlare di olio di oliva è cultura. Parlare di olio extra vergine di oliva al 100%,è orgoglio e vanto del territorio ennese. Pura spremitura di olive, pilastro della dieta mediterranea, l'olio potrebbe rappresentare il simbolo della provincia ennese.
Dopo anni di studi, di ricerche, a cura di noti esperti nel campo mondiale, ecco che il sogno si concretizza. La tendenza ormai è consolidata. Nei ristoranti ad una, due stelle, prima degli antipasti viene servito l'olio con del pane fresco, per gustarne la fragranza ed apprezzare il sapore. E così nascono timidamente figure di gourment ad alta specializzazione, gli assaggiatori di olio.

Da qui lo spunto per dare vita alla via dell'olio ennese, con tragitti e degustazioni nei frantoi, o con trasferte turistiche nel momento della raccolta delle olive. Tante le opportunità che l'olio offre. Ma la spendeng review, in testa, i pochi stimoli ad andare nel verso giusto, non fanno ancora decollare un mercato tutto da scoprire. Per il momento incrociamo le dita. 
Proprio questa mattina il ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, nella sede del castello Utveggio, a Palermo, nell'ambito di un'iniziativa a carattere pubblico attribuisce il marchio IGP-indicazione geografica protetta- all' l’olio extravergine siciliano. Chiamato in causa pure l'olio ennese, sotto la lente di ingrandimento degli esperti del dicastero, che avranno il compito di apporre il marchio di tutela siciliana. Il lavoro del team di produttori ennesi vede capo fila l'imprenditore agricolo Salvatore Gugliara.

Tutti i produttori di oli siciliani a Palermo. Una parte di loro ha già ottenuto il marchio Dop, denominazione d'origine controllata, per i loro prodotti. Tagliate fuori le aree interne, Enna e Caltanissetta, che hanno sollecitato il ministero delle Politiche Agricole affinchè si crei un unico marchio Sicilia, dove confluire sia gli oli dop, che gli oli Igp. Il territorio ennese, accreditato con la banca del germoplasma dell'ulivo a Pergusa, entra a pieno titolo per conseguire il marchio regionale.
Si tratta di una medaglia alla qualità dell’olio, attraverso la stesura di un disciplinare complesso che garantisce la eccellenza del prodotto. Anche l’assessore regionale all’ Agricoltura, Reale, sancisce la rilevanza della manifestazione. Da parte dei produttori ennesi, con Gugliara, affiancato dall’agronomo della Provincia di Enna, Andrea Scoto, viene riconosciuto la meticolosa attività svolta nei 30 frantoi ennesi, su una superfice di 17 mila ettari, 1.500 imprese e 14 milioni di euro annui di produzione lorda vendibile.

L’olivocoltura è il terzo comparto produttivo del territorio ennese, dopo il grano e la zootecnia. A conclusione della manifestazione un lungo applauso sancisce la fatica di questi anni e l'agognato riconoscimento ottenuto. L'olio ennese sarà catalogato come olio IGP siciliano.
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