Quando ti affacci dalla balaustra del Belvedere, scorgi un paesino che sembra un piccolo presepe.
Così definsce Calascibetta lo scrittore Andrea Camilleri.
Proprio per la sua suggestione territoriale, e ancora meglio quando cala il sole e si accendono le luci del paese, la vista è decisamente singolare.
E lo sarà ancora di più il 26 e il 27 dicembre, quando il paese si mobiliterà per allestire il presepe vivente .
L'iniziativa, organizzata dal Comune e da due associazioni del luogo, “Xibet l'isola del sole”, e "Amici del Presepe" vedrà un folto corteo muoversi alle 18 da piazza Umberto, composto da 150 comparse, in costumi d'epoca. Il presepe sarà allestito nei vari angoli di via Fontana, via Vita fino ad arrivare nel caratteristico sito rupestre di via Carcere.
Non mancherà lo stuolo di bambini che hanno partecipato alle passate edizioni della rappresentazione.