Il Venerdì Santo, fulcro della settimana santa ennese, quest'anno a causa dell'emergenza sanitaria, sarà proposto non in presenza ma attraverso immagini, servizi che ne racconteranno tutta la sua straordinaria ritualità e religiosità. La processione sarà ricordata con una rievocazione offerta a tutti i Confrati, le loro famiglie, alla Città e ad una più vasta platea nazionale ed internazionale attraverso una diretta sui canali televisivi e satellitari del TGS al canale 15 e 515, digitale terrestre Grande Italia 254 (con replica ore 23,00 su TGS) ed una diretta streaming sulle piattaforme social della Settimana Santa Ennese (https://www.settimanasantaenna.it/ - https://www.facebook.com/collegiodeirettoridienna - https://www.youtube.com/channel/UC03FpeqWBbP_IXFPzrzZ4CQ ). Una presentazione della città di Enna anticiperà l'inizio delle celebrazioni religiose alle 17,45 con i Vespri, presieduti dal parroco del Duomo Mons. Vincenzo Murgano, e con la Solenne Benedizione con la Spina Santa alla presenza dei Consigli d'Amministrazione delle sedici Confraternite, del Clero e delle autorità civili e militari. La diretta riprenderà al termine della Solenne Benedizione, dalla Cappella secondaria per poi continuare dalla navata centrale del duomo da dove saranno trasmessi i servizi, contributi, commenti ed interviste. A condurre sarà Salvo La Rosa che avrà che avrà accanto a sé ospiti ed esperti che commenteranno le immagini delle processioni del Venerdì Santo degli anni passati. Saranno presenti il sindaco di Enna Maurizio Dipietro, Maria Teresa Di Blasi, antropologa, Angelo Plumari, Storico ed esperto di riti religiosi in Sicilia, le presidenti del Corpo bandistico “Città di Enna”, Eleonora Rizza, e del Coro Passio Hennensis, Gabriella Cammarata, ed il presidente del Collegio dei Rettori Gaetano Di Venti. “Lo sforzo che abbiamo voluto compiere sta nel promuovere l'evento dei Riti che appartengono alla Settimana Santa, con la stessa intensità che li contraddistingue, ovviamente il tutto reso in formula totalmente diversa e rimodulata” spiega il Presidente Gaetano Di Venti. “Ci si è impegnati ad utilizzare quegli strumenti attualmente disponibili presso piattaforme social e televisive, per riuscire a dare un servizio a tutto l'indotto che ruota intorno alla Settimana Santa Ennese e quindi ai Confrati, alle famiglie e alla Città, ma anche essere presenti a livello nazionale e internazionale dove l'evento ennese è sempre stato seguito con una particolare affezione. Abbiamo salvaguardato la struttura propria, ossia i contenuti religiosi che essa rappresenta, ma anche gli aspetti laici, sociali e culturali e della pietà popolare che appartengono in maniera viscerale alle processioni e alla testimonianza che queste dimostrano da secoli”.