Lettera aperta, al presidente Rosario Crocetta e all’assessore Patrizia Valenti. 22
ago
2013

Lettera aperta, al presidente Rosario Crocetta e all’assessore Patrizia Valenti.

La lettera di questa redazione è pubblicata su Livesicilia.

Caro Rosario, gentile Assessore, ci rivolgiamo a te chiamandoti per nome perché ti conosciamo bene e sappiamo che rifiuti appellativi altisonanti e ancor perché in campagna elettorale ti abbiamo seguito da vicino ed abbiamo percepito il tuo messaggio di attenzione ai bisogni della gente. Per queste ragioni ti scriviamo con il cuore in mano. Rappresentiamo i dipendenti delle Province che da quella domenica in cui tu hai deciso di abolirle non dormono sonni tranquilli. Ci siamo domandati, stressati e scoraggiati. Adesso non ti sappiamo esprimere quale sentimento abbia il sopravvento e quale sia il nostro stato d’animo. Quindi ti chiediamo di ponderare tutti gli aspetti che ci riguardano perché siamo certi che non saremmo trattati come dei sacchi di patate ma saremo da te attentamente “collocati” secondo le esigenze della legge, ma anche secondo le nostre legittime aspettative. Caro Rosario, dietro ad ogni dipendente c’è una vita, una famiglia, un dolore o in alcuni casi anche una malattia. Invochiamo una dichiarazione tua di rassicurazione, certi che tu saprai cogliere in tempo reale il nostro grido di solidarietà . Nota a parte per l’assessore Valenti che apprendiamo dalla stampa è la referente del Governo per quanto riguarda questa epocale riforma. Le chiediamo ufficialmente di entrare a fare parte del tavolo delle trattative e del confronto, perché gentile Assessore, politici, sindacalisti, ed esperti ne sanno sempre meno di noi dipendenti che ogni giorno ci misuriamo con la nostra realtà lavorativa e con i bisogni del territorio. La nostra proposta è di accogliere almeno due unità per ogni Provincia, che facciano parte della concertazione. Il nostro timore maggiore riguarda il trasferimento presso Comuni e Regione, poiché ci chiediamo in qualità di dipendenti che vivono ogni giorno le difficoltà finanziarie, come sia possibile transitare negli enti in parola con tutti i paletti e i veti che le normative nazionali e europee impongono. Gli addetti stampa potrebbero diventare suoi interlocutori relativamente a questa specifica richiesta essendo una sorta di fronte office di ogni ente. Noi restiamo in attesa di una vostra gentile risposta, con la certezza che anche questa piccola attenzione nei nostri confronti possa risultare un segnale per il nostro futuro lavorativo.



Print
Autore: Rossella Inveninato
Commenti

Categorie: La Provincia, PoliticaNumero di visite: 11812

Tags: Rosario Crocetta dipendenti provinciali

Articoli correlati

Theme picker

Ultime notizie

«aprile 2024»
lunmarmergiovensabdom
25262728293031
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293012345

Archivio

Seguici su YouTube

Seguici su Facebook