Mentre il il deputato del Pd Mario Alloro, con i colleghi Sudano e Vinciullo, chiedono alla presidenza dell'Ars nel corso dei lavori di oggi di incardinare con estrema urgenza della legge sul riordino delle Province, i sindacati protesteranno il 15 davanti all'Ars.
Saranno ad attendere l'esito dell'incontro i sindaci dei territori delle 9 province siciliane e i dipendenti degli Enti, che si daranno appuntamento davanti al Parlamento siciliano.
" il tempo oramai è scaduto - così Alloro- se non si fa in fretta le Province implodono. L'estrema rilevanza della questione dovrà coinvolgere tutti i deputati dell' Ars per arrivare ad una legge che salvaguardi i livelli occupazionali e i servizi ai territori".
Intanto, questa mattina in tutte e nove le ex Province si sono tenute assemblee dei dipendenti per discutere delle future azioni di protesta che saranno intraprese da qui a breve. I sindacati e i dipendenti rivendicano di risolvere una questione divenuta oramai paradossale.
Gli enti di area vasta, infatti, senza l'intervento legislativo rischiano di morire ancora prima di nascere.
Ciò non è stato inteso ancora pienamente dai cittadini e dai territori che subiranno le conseguenze disastrose che potrebbero subire, i portatori di handicap, le scuole di secondo grado e la viabilità.
Per questo motivo la mobilitazione deve partire dai territorio tanto che i sindaci saranno presenti, a fianco dei dipendenti, mercoledì prossimo alla protesta che potrebbe sfociare in azioni più eclatanti.