La Provincia Regionale ha presentato, nei giorni scorsi, al Servizio della Conservazione del Patrimonio naturale dell’Assessorato Regionale Territorio e Ambiente, il progetto per la infrastrutturazione ambientale della Vallata del Morello. L’elaborato, che riguarda anche la Diga di Villarosa, è inserito nel PIT 11 “Enna: turismo tra archeologia e natura” con priorità 1. L’idea progettuale è stata avviata grazie ad un accordo di partenariato istituzionale intercorso tra l’Ente e il comune di Villarosa, intesa che ha consentito di avviare una strategia univoca per il salvataggio dell’opera. Il protocollo firmato dai due enti ha permesso inoltre di seguire e portare a termine, ognuno per le proprie competenze, gli atti necessari per la presentazione e l’approvazione del progetto, in tempo utile per non perdere il finanziamento. Redatto dallo staff dell’ingegnere Gianluigi Pirrera con la supervisione dell’urbanista Giuseppe Vitale, referente unico del procedimento per la Provincia, prevede opere di salvaguardia ambientale, di tutela, di valorizzazione e di fruizione di questa area di grande interesse naturalistico. Si tratta infatti di una zona umida che dal Lagostelo fino alle gole del Morello disegna un importante corridoio ecologico evidenziato sia dalla Provincia Regionale nell’ambito della rete ecologica provinciale sia dalla stessa Regione siciliana all’interno del PIR Rete ecologica siciliana. “E’ questa la nostra risposta ai tentativi di smantellare la Diga di Villarosa - ha commentato il presidente Cataldo Salerno - Abbiamo voluto così sancire l’importanza che riveste per il territorio ennese la presenza di questa area naturalizzata considerata un polmone verde nell’assolato centro della Sicilia”. Il capo dell’Amministrazione ha esternato la sua soddisfazione per il lavoro svolto con professionalità ed impegno dai tecnici dell’VIII Settore della Provincia e tutti gli altri enti che si sono adoperati per rilasciare i visti di competenza, con in testa il comune di Villarosa. Il progetto è stato trasmesso anche al Ministero dell’Ambiente che ha dimostrato di voler approfondire la problematica dell’emergenza ambientale e della tutela della fauna ittica e selvatica del Lago Morello di Villarosa.

L’ufficio Stampa
Rossella Inveninato