Con una cerimonia ufficiale, il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, accompagnato dall’assessore provinciale alle Aree Archeologiche Gaetano Adamo, ha consegnato, ieri pomeriggio (lunedì) alla ditta Edil.Co di Cerami i lavori della campagna di scavi, nell’ambito dei finanziamenti del Pit 11, denominato “Enna turismo: tra archeologia e natura,” che prevede una spesa di circa un milione di Euro. I lavori, affidati a due progettisti esterni, gli architetti Alberto Sposito e Franco Franchina, con la supervisione dell’architetto interno all’Ente, Rosalba Felice, dovranno essere ultimati a giugno del 2005.Presente alla consegna, il soprintendente ai Beni culturali ed Ambientali, Giuseppe Lo Iacono. Il progetto, disposto dalla precedente Amministrazione, prende le mosse da una serie di studi e ricerche sul sito archeologico e sul teatro curate dalla facoltà di Architettura dell’ateneo di Palermo. Il progetto che riguarda i lavori di restauro con conservazione, valorizzazione e fruizione del teatro ellenistico romano, è finanziato interamente con i fondi dell’Unione Europea. Sono previste opere di restauro e di consolidamento della struttura del teatro, la realizzazione di percorsi illuminati mediante fibre ottiche che segneranno il percorso per l’Agorà e la sistemazione di pannelli didascalici lungo tutto il tragitto. Il presidente Salerno ha ribadito l’attenzione dell’Amministrazione provinciale nei confronti dell’archeologia ennese e del sito di epoca ellenistica da restituire alla collettività con un look di grande prestigio che lo titolerà ad essere annoverato, con Segesta e Siracusa, tra i teatri siciliani di rappresentazioni classiche. Parte da Adamo un ringraziamento agli archeologi che lavorano a Morgantina, con un riferimento particolare a Malcolm Bell, ricercatore della Virginia University, a cui proporrà il conferimento della cittadinanza onoraria. A proposito del sito aidonese, l’amministratore lancia una proposta: quando saranno ultimati i lavori, dovrà essere organizzato un grande evento con la restituzione, anche se temporanea, della statua di Afrodite, attualmente esposta al Paul Getty Museum di Malibu. “Sarebbe un grande ritorno di immagine - sottolinea Adamo - per tutto il territorio ennese.” Per il momento a Morgantina si lavora assiduamente. Sono aperti, difatti, 3 differenti cantieri che interessano i lavori per la realizzazione della strada di accesso al sito, che dovranno essere ultimati a febbraio prossimo, la campagna di scavi, a cura della Soprintendenza, il cui direttore è l’architetto Giovanni Vallacqua, in collaborazione con archeologi itnernazionali, e, da ieri i lavori di scavi, previsti con i fondi di Agenda 2000. In meno di una settimana l’Amministrazione provinciale ha consegnato i lavori relativamente a due grosse opere: Morgantina e il sito di Centuripe, in contrada Bagni.

Il Capo Ufficio Stampa
Daniela Accurso