Questa mattina, nella sala consiliare dell’Ente, promosso dalla Provincia, si sono riuniti i partners dei Pit 10 e 11, rispettivamente denominati “Sinergie per competere” e “Enna: turismo tra archeologia e natura”. L’incontro si inserisce nell’ambito dell’aggiornamento periodico sull’iter burocratico a cura del Cesis, il soggetto responsabile dei Pit, che prevede un confronto con i soggetti che hanno aderito alle due misure economiche. Rientra tra i compiti del Cesis, difatti, relazionare la Regione siciliana e i partners locali sui momenti che caratterizzano la attività di programmazione. Da parte del presidente dell’organismo, Saro Agozzino, è piena soddisfazione per il lavoro fin qui svolto. “Tutti i progetti che interessano le infrastrutture sono in avanzato stato di realizzazione. Ciò dimostra la capacità di raccordo tra gli attori locali, la piena disponibilità da parte delle amministrazioni comunali e la professionalità dell’Asi.” Sono 5 i decreti di finanziamento relativi alla realizzazione di opere pubbliche nella zona artigianale di Regalbuto e nell’area di sviluppo industriale di Dittaino. Commento positivo da parte dell’assessore provinciale alle Attività produttive, Nicola Gagliardi “In un momento di crisi per l’imprenditoria, causato dalla mancanza di incentivi economici che facilitano le assunzioni, i finanziamenti relativi ai Pit sono una boccata d’ossigeno per l’economia.” Nel corso dell’incontro sono state illustrate due iniziative, già finanziate dall’unione Europea, che interessano un progetto di partenariato territoriale con gli italiani all’estero e un progetto di marketing territoriale Pit 10 por Sicilia 2000-2006, misura 6.06.”

IL CAPO UFFICIO STAMPA
       Daniela Accurso