Continua lo stato di agitazione dei dipendenti della Provincia regionale relativamente alla soppressione delle Provincie e al mancato pagamento degli stipendi già dal prossimo mese di luglio, per il taglio ai trasferimenti.
Si discuterà delle problematiche che attualmente investono il personale a tempo indeterminato e determinato mercoledì p.v. nella sala del consiglio provinciale, nel corso di una assemblea , indetta da Cgil, Cisl e Uil.
Si è svolta stamane, nella sala riunione dell’Ente una conferenza di servizi per conoscere lo stato dell’arte del progetto M.A.I, Maltrattamento e Abuso dell’infanzia finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dipartimento Pari Opportunità.
“Identità territoriale e local food” è il titolo del convegno promosso ed organizzato dalla Provincia e dall’Istituto Professionale Statale “Federico II”, con il patrocinio del Movimento a Difesa del Cittadino e del Federico II Palace Hotel e con la collaborazione dell’E.S.A. – SOPAT 47 di Valguarnera che si terrà alla presenza di esperti, e di giornalisti del settore, domani 28 maggio alle ore 9 ei locali dell’hotel Federico II.
presidente del Consiglio, Massimo Greco, ha convocato per mercoledì prossimo, 29 maggio alle ore 16 il Consiglio provinciale. Sono sette i punti inseriti all’ordine del giorno
L’assessore della provincia Salvatore Zinna, nel corso del suo intervento al Forum sul partenariato ha espresso Ia preoccupazione sulla grave crisi sistemica che investe tutti i settori produttivi. “La scarsa capacità' innovativa della Regione – spiega - necessita di superare l'attuale modello produttivo, che rischia di condurre la Sicilia sempre più verso una marginalità' anche all' interno delle regioni più' svantaggiate in Europa.2 il rimedio, per l’assessore è “pensare ad un forte avanzamento del processo della Federazione Europea a partire da una condivisione del debito a livello di Eurozona in modo di intervenire nella gestione della crisi in cui si hanno squilibri insormontabili tra i Paesi con contraccolpi sempre più' devastanti per i Paesi con maggiore indebitamento
Cosa fa la Regione Sicilia in ordine alle preoccupazioni palesemente espresse dai 9 Presidenti delle Province siciliane? E’ questo l’interrogativo espresso a chiare lettere ieri nel corso di un incontro a Palazzo dei Normanni tra i presidenti degli Enti locali, i capigruppo dell’Assemblea regionale siciliana e l’assessore alle Autonomie locali, Patrizia Valenti.