Punta Bianca, una straordinaria area marina della costa agrigentina non sarà più luogo di esercitazioni militari per l’esercito italiano e per quello americano. Le attività saranno spostate nelle aree interne della Sicilia. Dopo anni di battaglie ambientaliste la costa Drasy diventa area naturalistica protetta e restituita alla piena fruibilità di turisti e amanti della natura. È stato, infatti, raggiunto l’accordo con i comuni di Gangi, Nicosia e Sperlinga, per spostare per i prossimi trent’anni in questa area le esercitazioni militari. A porre la firma nel nuovo documento d'intesa i sindaci dei tre Comuni, il generale di divisione e comandante militare dell’esercito in Sicilia, Maurizio Angelo Scardino, e il generale della Brigata “Aosta” Giuseppe Taffuri. «Da tempo cercavamo in Sicilia aree dove addestrare i nostri militari. — ha commentato il generale Scardino — Oltre a garantire un miglioramento delle condizioni economiche, la nostra presenza nell’area dei tre comuni interessanti, assicurerà un maggior controllo del territorio, incrementando la sicurezza, la prevenzione di incendi, il controllo per evitare l’abbandono di rifiuti tossici e qualsiasi altra attività che ponga in pericolo l’ambiente e la popolazione».