Altra iniziativa, altro tema.
La conferenza tratterà il tema dei rapporti tra Atene ed Etruria nel VI sec. a.C., attraverso la traccia lasciata da alcuni reperti. Si tratta di piatti figurati dipinti ad Atene dal pittore Paseas, esportati in Occidente e apprezzati nella città etrusca di Chiusi, all'epoca così ricca e potente da importare grandi quantità di vasi greci, in un periodo nel quale il suo re, Porsenna, arrivò persino a mettere sotto assedio la stessa Roma.
Nel corso della lezione saranno trattatie tematiche sullo stile, la cronologia, le iconografie, i rapporti nell'Atene tardo-arcaica, il commercio dei piatti destinati a rituali funerari etruschi.
Il relatore, Mario Iozzo, definito un “big” dell’archeologia classica. Allievo di Enrico Paribeni, è stato direttore del museo archeologico nazionale di Chiusi e del centro di Restauro di Firenze che si occupo' del restyling dei Bronzi di Riace.
E’ attualmente vicedirettore e curatore della sezione Greca e Magnogreca del museo archeologico nazionale di Firenze.
Ha recentemente curato la mostra sulla Chimera di Arezzo, esposta al Paul Getty Museum di Malibu, nell'ambito degli accordi di collaborazione tra il ministero ai Beni Culturali e il museo californiano.