Dei 19 milioni stanziati per le ex Province ad Enna ne spettano 4 milioni e 100. Un risultato che, se pur estremamente positivo viste le previsioni, non esclude le difficoltà dell'Ente ad assicurare i servizi essenziali e a chiudere il bilancio in pareggio.
Nella sala delle riunioni dell'assessorato alle Autonomie Locali, l'assessore Lantieri ha esposto alla conferenza Regione Enti locali le criticità finanziarie che ancora non sono state risolte, anche se ha incassato un risultato che la stessa definisce positivo.
L'apertura di un tavolo istituzionale, dopo tre anni di richieste con il Governo centrale a cui si siederanno i direttori generali dei ministeri interessati.
" Questo - spiega la Lantieri- apre uno spiraglio alla trattativa con lo Stato anche se abbiamo ricevuto il niet per quanto riguarda la sospensione dei prelievi forzosi alle ex Province. Prima di sederci al tavolo chiederemo agli enti intermedi un report dettagliato della reale condizione finanziaria in cui versano perchè siamo certi che il Governo nazionale ci farà le pulci, fermo restando che comunque il segnale che abbiamo ricevuto è quello che finalmente Roma ha compreso la grave problematica delle Province siciliane".
L'onorevole Mario Alloro del Pd mette in evidenza come la politica, nonostante così criticata, cerca quanto meno di tamponare con situazioni anche a breve termine una questione epocale che richiede un periodo di rodaggio non cosi semplice. Alloro da tempo lamenta il ritardo nel procedere alla ripartizione dei fondi ai Liberi consorzi. "Ci sono voluti esattamente 6 mesi meno tre giorni per ripartire i 19 milioni e 151 mila euro approvati con la finanziaria del 17 marzo 2016. Tutto questo in una condizione di grande affanno con i lavoratori sopra i tetti".
Il deputato si augura che domani verrà esitato il voto finale al ddl 1214 /a che destina all'articolo 5 già approvato altri altri 9 milioni di euro. "Di questi- dichiara l'onorevole - vi è la riserva per i disabili e i precari".
Lo stesso assessore Lantieri ha comunicato ieri sera alle organizzazioni sindacati che arriveranno per le Province altri 20 milioni di euro nell'assestamento di bilancio previsto a novembre.