Neanche un posto in piedi per le misure di intervento a favore dell'agricoltura, promosse dall'UE.
Contestato il presidente della Regione, Crocetta, nel suo intervento, quando accenna al settore della pesca "che non è poi messo così male", parole sue.
C'è tanta aspettativa. Esordisce l 'assessore regionale alla Agricoltura Cracolici, sottolineando che dopo 100 giorni dalla sua nomina, constata un' attenzione così grande.
"Noi ci siamo".Fa sapere Cracolici. Strappa gli applausi alla platea l'assessore che elenca i suoi progetti. E continua. Pesca e agricoltura hanno bisogno della politica.
Psr 2014-2020 sono misure di intervento di cui potranno beneficiare pubblico e privato.
Il Psr sta per prendere il suo avvio, con 2 miliardi e 227 milioni di investimenti in Sicilia, il più importante investimento in Italia ed il terzo in Europa.
In Europa, la Sicilia ha la più alta estensione in cui si coltiva il biologico, ma non sappiamo esportarlo.
Ecco a cosa dovrebbero servire contributi del Psr. Produrre per esportare.
I finanziamenti serviranno anche all'innovazione, allo studio, grazie alle Università.
Il primo marzo partirà il Psr.
Entro fine aprile via i bandi, semplificati con la certezza che entro l'anno si potrà beneficiare del finanziamento.
Basta lungaggini burocratiche.
Nota a parte per gli agricoltori giovani, spronati da questi finanziamenti.
L'assessore convince la platea di addetti ai lavori, lo ascolta e spera di non incappare più nei tentacoli della burocrazia della Sicilia .