Il liceo linguistico a un passo dallo Stato

Positiva missione romana dei vertici dell'Ente per il futuro del personale docente e non del linguistico

Per il personale del liceo linguistico provinciale il passaggio allo Stato è sempre più concreto.

 Lo lascia intendere soddisfatto il commissario straordinario della Provincia, Salvatore Caccamo all’indomani dell’incontro a Roma con i vertici del Miur e del Mef. Al tavolo tecnico per la Provincia ha preso parte anche il direttore generale, Graziella Morreale, promotrice e sostenitrice da tempo della statalizzazione del liceo, per il Miur il capo dipartimento, Chiappetta e il sottosegretario Roberto Riggi e per la Funzione Pubblica la dirigente Maria Barillà.

La presenza del sottosegretario, quale parte politica- ha voluto sottolineare Caccamo – rafforza la chiara volontà dello Stato di assumersi l’onore della copertura finanziaria e di completare il passaggio definitivo del personale”.

Il Miur ha già da tempo inviato una bozza di accordo aggiornata al Mef e al Ministero della Funzione Pubblica per i relativi pareri. Nell’accordo si dovrà comunque evincere con chiarezza che la copertura finanziaria dovrà gravare sulle casse dello Stato.

 Il passaggio ultimo sarà la sottoscrizione dell’accordo tra Miur, Mef e Provincia che secondo il Commissario potrebbe avvenire entro la fine dell’anno scolastico in corso. 

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Categorie: La Provincia, IstruzioneNumero di visite: 2941

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