mercoledì 24 settembre 2003
Dalle origini del lago di Pergusa ai nostri giorni. La Provincia invita la città di Enna a sala Cerere. Sabato 27 settembre ore 18.
Sarà Laura Sadori, docente del corso di laurea in Scienze e ricercatrice presso l’università La Sapienza di Roma, a relazionare sul lago di Pergusa, sulla sua storia, e sulla vita del bacino. Su invito dell’assessore provinciale al territorio, Salvatore Termine, la professoressa illustrerà uno studio, che porta la sua firma, oggetto di approfondimenti, nell’ambito di numerosi convegni internazionali. Oltre agli aspetti scientifici, saranno messi in luce i momenti più salienti che hanno caratterizzato la vita del lago pergusino, uno dei pochi bacini europei di natura endoreica, che non ha emissari, né immissari. La Sadori spiegherà alla platea gli esiti della sua ricerca, effettuata grazie ad una strumentazione sofisticata, formata da particolari sonde immesse nel bacino, che ha consentito di risalire alla composizione del polline fossile, necessario componente, questo, per la ricostruire la vegetazione nell’intera area. L’interessante dossier risale ad 11 mila anni addietro e testimonia, così, le antichissime origini del lago di Pergusa che sta vivendo un delicato momento, legato alla polemica che si è accesa il mese scorso tra Provincia Regionale e WWF. La presenza di un autorevole esperto del mondo scientifico, come la Sadori, testimonia la grande attenzione dell’Ente nei confronti della problematica. L’assessore Termine invita a prendere a parte all’incontro aperto al pubblico, in cui notizie, aneddoti, ma anche storia, arricchiranno il bagaglio di conoscenze, prezioso per trattare la tematica Pergusa “con cognizione, competenza - sottolinea Termine - e responsabilità.” Alla relazione della Sadori seguirà l’intervento di Termine che chiarirà la strategia d’intervento da parte dell’Amministrazione provinciale, con particolare riferimento alle iniziative adottate, supportate da immagini in video, e ai lavori che l’Amministrazione andrà a realizzare.
Il Capo Ufficio Stampa
Daniela Accurso