L’attesa ripresa dell’attività scolastica per la metà degli studenti delle classi secondarie di secondo grado è stata occasione per inaugurare la nuova sala operativa di protezione civile della Prefettura di Enna, finanziata con fondi stanziati dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco, Direzione centrale per la Difesa civile e le Politiche di protezione civile del Ministero dell’Interno.
L’azione di monitoraggio sulla corretta attuazione del Piano Operativo prefettizio è stata avviata in videoconferenza già alle 7 del mattino. In particolare, sono state create due stanze virtuali, una alla presenza dei rappresentanti delle amministrazioni locali e l’altra con i referenti delle Aziende di trasporto in collegamento anche con il Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, per avere non solo un primo diretto feedback di eventuali criticità o assembramenti, ma anche un riscontro sull’effettivo rispetto delle precauzioni e sul corretto distanziamento all’interno dei bus. Non sono emersi profili di rilievo sulle 73 tratte percorse dagli studenti pendolari della provincia. Le tratte nelle scorse settimane sono state oggetto di analisi per garantire la mobilità degli studenti in sicurezza. La messa in rete della collaborazione tra le amministrazioni locali, il mondo della scuola e le aziende di trasporto ha consentito di creare le migliori condizioni per un rientro in aula sicuro, anche per i tragitti di più intensa percorrenza. I Comuni hanno interessato le associazioni di volontariato a supporto dell’attività della Polizia locale per verificare il rispetto da parte dei ragazzi del distanziamento e del corretto uso dei DPI, soprattutto nei luoghi di stazionamento, in salita e in discesa dai mezzi, agevolando anche il celere deflusso degli utenti.
Grazie alla campagna informativa e di screening avviata dall’ASP e rivolta all’utenza studentesca si è monitorato l’andamento della curva epidemiologica anche in funzione del riavvio della didattica. Si provvederà a risolvere alcune criticità rilevate come per esempio la difficoltà di emettere abbonamenti vincolati a specifiche corse. Questa collaborazione proseguirà nei prossimi giorni sia per correggere eventuali fattori di criticità che dovessero presentarsi sia per aggiornare progressivamente la situazione dei trasporti in ragione del presumibile incremento percentuale della popolazione studentesca destinata a tornare tra i banchi di scuola.