Venerdì prossimo alle 11 negli uffici dell'Assessore agli Enti locali, Pistorio, sono stati convocati i 9 commissari straordinari delle ex Province siciliane.
Un incontro istituzionale, voluto da Pistorio in stretto contatto con il commissario della ex Provincia di Enna Pietro Lo Monaco, da cui ha ricevuto indicazioni e suggerimenti, per apportare ulteriori modifiche al testo di legge sul riordino degli enti locali, sottoposto all' aula il 17 luglio.
Il conto alla rovescia è cominciato per i deputati all'Ars cui proprio nei giorni scorsi Faraone ha indirizzato un messaggio chiaro e sollecito: senza la tanto attesa legge, niente aiuti da Roma.
E dunque il destino dell'Isola é strettamente legato alla normativa.
Solo così si potrà aprire la trattativa con lo Stato,relativamente alle risorse economiche che il Governo dovrebbe destinare all'Isola, attualmente a rischio default.
Giornate, queste, concitate e decisive per la politica siciliana, su cui incombe uno scenario di incertezze e possibili date per l' anticipazione di una nuova legislatura.
Ma i bene informati giurano che, in fondo in fondo, nessuno dei 90 parlamentari abbia reali intenzioni di staccare la spina al Governo Crocetta.
I motivi,del resto, tutti sappiamo quali siano e non sarebbero certo di natura esclusivamente politica.