venerdì 24 giugno 2005

Immissione d’acqua a Pergusa. Proposto un protocollo d’intesa con la Regione

L’assessore provinciale all’Ambiente, Salvatore Termine, ha sottoposto, nei giorni scorsi, all’ufficio del Commissario delegato per l’emergenza idrica, al Dipartimento regionale al Territorio e Ambiente e alla Società Sicilia Acque, uno schema di protocollo d’intesa che ha lo scopo di dare continuità e certezza all’immissione d’acqua in esubero proveniente dalla diga dell’Ancipa sul lago di Pergusa. L’accordo che potrà avere una durata di 5 anni consentirà alla Provincia Regionale di non interrompere il progetto sperimentale già avviato nel 2002 finalizzato al ripristino e al mantenimento del livello storico delle acque, come stabilito dall’articolo 13 della legge regionale n° 71 del 95, in deroga a qualsiasi altro vincolo. Il lago, unico esempio di bacino endoreico della Sicilia Centrale, caratterizzato da un instabile apporto idrico, rischierebbe se non opportunamente alimentato di modificare le proprie peculiarità ambientali, paesaggistiche e dell’intero habitat naturale. Il documento è ora all’esame dei tecnici per un’analisi dei costi che dovrebbero essere a carico della Regione. L’assessore Termine, annuncia che, qualora non ci siano risorse sufficienti, la Provincia si farà carico di reperirle attivando partenariati sia con i privati che con gli enti pubblici. “L’Ente - specifica Termine - si impegna con questo accordo di attivare un monitoraggio scientifico completo di tutti i parametri necessari a valutare le caratteristiche di compatibilità delle acque e gli eventuali quantitativi da immettere per non procurare interferenze ed alterazioni al sistema lacustre”.

L’ufficio Stampa
Rossella Inveninato
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