L'iniziativa "Cantieri aperti", promossa dalla Provincia regionale, promuove la cultura del restauro, attraverso visite guidate nei luoghi in cui sono previsti interventi a cura dell’Ente. Un nuovo modo di sensibilizzare l’opinione pubblica, non solo alla conoscenza dei luoghi d’arte, ma anche alla consapevolezza che i siti sono un bene collettivo e pertanto possono essere seguiti, nelle loro fasi, quando vengono rivisitati. Inoltre, la fase conoscitiva mira proprio, attraverso la partecipazione, a diminuire gli innegabili disagi che ogni cantierazione comporta. Dopo una serie di lavori che hanno interessato il territorio è la volta del comune centuripino che si estende nella sua caratteristica pianta a stella, presentando in una delle sue "punte" la costruzione della chiesa della SS Annunziata, edificata nel XVIII sec. in posizione dominante rispetto al centro abitato ed all'ambiente circostante, diversificato dai tanti tipi di terreni. L’immobile si trova in uno stato generale di degrado dovuto all'umidità ed alle infiltrazioni delle acque piovane. Tante anche le lesioni tra la chiesa e l’immobile adiacente, adibito a sacrestia. Con il restauro l’assessorato provinciale Socio culturale mira a recuperare la struttura, a rendere fruibile la sacrestia, recuperare l'aspetto originario, nel rispetto del progetto originario. Saranno i progettisti Natale D'Oca, Santo Censabella, Gaetano Leanza e Silvana Bonaccorso, quest’ultima architetto in forza alla Provincia, ad illustrare le fasi dei lavori al pubblico che vorrà prendere parte alla visita guidata. L’assessore provinciale alle attività culturali, Rino Agnello, fa presente “Abbiamo riscosso un notevole successo tra il pubblico che con curiosità ha mostrato interesse nei confronti di una iniziativa unica nel suo genere che la Provincia intende seguitare a portare avanti”.



L'Ufficio Stampa