Salvatore Di Carlo, dirigente scolastico dell’istituto onnicomprensivo di Agrigento, è stato nominato, con decreto a firma del presidente della Regione, Salvatore Cuffaro, commissario dell’Ersu, l’ente per il diritto allo studio universitario, più noto in passato come opera universitaria.
L’ERSU di Enna si aggiunge a quelli di Palermo, Catania e Messina, essendo previsto in tutte le città sede di Università autonome. Il compito principale dell’ERSU è quello di provvedere agli alloggi, alle mense ed agli aiuti per l’acquisto dei libri di testo in favore degli studenti universitari. Ma, in realtà, l’ERSU ha molteplici finalità che vanno dai servizi di informazione e di orientamento a quelli per le attività culturali, sportive e ricreative e per il tempo libero; dalla organizzazione di scambi con altre realtà universitarie, in particolare in ambito internazionale, agli aiuti personalizzati per agevolare l’esercizio del diritto allo studio anche in presenza di problemi economici o di disabilità. Secondo la legge istitutiva degli ERSU, anche quello di Enna si occuperà quindi di borse di studio, servizi abitativi, servizi di ristorazione, facilitazioni nell’uso dei mezzi di trasporto, prestiti d’onore, sussidi straordinari, servizi ed ausili per gli studenti con disabilità, attività culturali e ricreative e servizi di promozione sportiva e turistica, servizi di informazione e di orientamento alla scelta degli studi, cooperazione con le associazioni studentesche e con i collegi universitari, cofinanziamento nella realizzazione di alloggi e residenze universitarie, assistenza sanitaria intrauniversitaria, interventi speciali per studenti lavoratori, borse per la mobilità degli studenti per motivo di studio e di aggiornamento in ambito comunitario e internazionale, servizi editoriali e librari finalizzati alla divulgazione di materiali didattici ad uso universitario e, in generale, ogni altro intervento finalizzato al diritto allo studio. “Gli studenti che si iscrivono all’Università di Enna – dichiara il presidente della stessa Università, Cataldo Salerno – usufruiranno non soltanto degli stessi aiuti che normalmente sono garantiti in tutti gli altri Atenei, ma anche di aiuti supplementari calibrati sul merito e sulla regolarità degli studi. Questi incentivi saranno direttamente a cura dell’Università e si aggiungeranno a quelli offerti dall’ERSU”.

L’ufficio Stampa