C'è tanto fermento tra gli studenti e i professori per l'evento culturale "La notte del Liceo Classico", giunto alla sua X° edizione, che ritorna quest'anno dopo la fine della pandemia. L'appuntamento è per venerdì 19 Aprile dalle ore 18,00 alle ore 24,00 presso la sede storica in Via Roma 388, Enna Alta. Il programma prevede alle 18 la proiezione del video ufficiale di apertura in contemporanea nei Licei Classici aderenti alla manifestazione, a cura del Comitato Nazionale della NNLC, a cui seguiranno i saluti della dirigente scolastica dell’IIS Napoleone Colajanni, Maria Silvia Messina. La serata si aprirà con lo sketch semi-serio di Linda Barbarino, “Signori e Signore, buonasera. Che trovata la televisione!” a cura delle proff. L. Barbarino-F. Briguglio. Spazio poi a partire dalle 18 e 45 ai laboratori della durata di 30 minuti: Laboratorio di Letterature classiche Orfeo ed Euridice a cura dei proff P.Battaglia-D.Colella-F.Reitano (in Aula Magna); Laboratorio di Arte ComunicArTe – con espsizione dei lavori del concorso di Grafic Novel sul tema “I muri della comunicazione” a cura delle proff. F.Alessandra-S.Mazza (corridoio centrale aule IIIA,IVB,VC,IVA); Laboratorio di Inglese “Death tells life-from Spoon River anthology to Greek epitaph” a cura delle proff L. Barbarino- G. Laquatra (corridoio centrale aula I A); Laboratorio di Letteratura italiana Dall’inferno di Dante all’inferno dei viventi: voci di donne tra storie di amore e di violenza a cura delle proff F.Briguglio-C. Spampinato (corridoio laterale aula VB). La manifestazione si sposterà poi alle 21.00 al teatro comunale F.P. Neglia con ingresso su inviti o su prenotazione per seguire lo spettacolo teatrale “Simposio- Parliamo d’amore” a cura delle proff. L. Paci – A. Rinaldi. Piece teatrale degli alunni del Laboratorio teatrale d’Istituto in collaborazione con la Compagnia dell’Arpa, adattamento teatrale dal dialogo Simposio di Platone con inserto comune in tutti i Licei classici d’Italia a cura del Comitato Nazionale della NNLC dal titolo “Lunga è la Notte” (cit. da Peppino Impastato) con testi poetici da Alcmane, Omero, Pseudo-Omero, Eschilo, Museo, Nonno di Panopoli, Fragmentum Grenfellianum, Apollonio Rodio. Infine drammatizzazione in greco antico e in italiano dell’Ode Εἰς Σελήνην Alla Luna di G.Leopardi, a chiusura della serata. la regia è affidata a Elisa Di Dio.