Allo scadere della proroga dei commissari straordinari,prevista per il 31 Ottobre,ancora il nulla.
Da parte del vice presidente dell' Ars,Venturino,la situazione e'drammatica,non si prevedono stanziamenti per gli Enti locali,perche' la voce Province e'depennata e quelle Liberi consorzi non e' contemplata nel bilancio della Regione,
E dunque niente trasferimenti da parte della Regione.
Almeno fino a questo momento.
Da parte delle forze politiche nessuna certezza circa l'approvazione della legge Delrio che andrebbe a superare disegni di legge nebulosi.
Da parte dell Anci una dura presa di posizione contro la politica confusionaria del presidente della Regione.
Adesso scende in campo la Cgil che finalmente pare risvegliarsi da una lunga,fin troppo,pausa di riflessione,proponendo un nuovo disegno di legge.
Ma non solo. Prevista per lunedì davanti gli uffici dell assessorato regionale alle Autonomie,una manifestazione di protesta a carattere regionale dei dipendenti delle ex Province cui ,promette il leader, Michele Pagliaro,ne seguiranno altre.
Intanto sara' fissato il periodo di proroga ai Commissari a giorni che,secondo voci di corridoio,non dovrà superare i tre mesi.
La situazione e'incandescente.
Nessuno sa dare una risposta certa su un eventuale progetto di riordino degli enti locali.
E dunque come andrà' a finire?
No comment.
Si sa per certo dal Quirinale che il presidente Napolitano sta vagliando la richiesta di aiuto,lanciata dal presidente dell'Anci, Leoluca Orlando,per superare un momento storicamente definito di "crisi istituzionale."