Gli Enti di secondo livello tornano in sella?
Questa mattina, con inizio alle 11,30, prendono il via i lavori della prima commissione “Affari istituzionali” dell’Ars, con oggetto “Disposizioni in materia di elezione diretta del Presidente e del Consiglio del Libero Consorzio e del Consiglio Metropolitano." Tra gli invitati, l'assessore alle Autonomie locali, Luisa Lantieri.
I Liberi Consorzi potrebbero, il condizionale è d’obbligo, ritornare Province a tutti gli effetti di legge.
Dopo la bocciatura del referendum costituzionale dello scorso dicembre, il presidente della commissione Affari istituzionali, Salvatore Cascio, mesi addietro, prese l’iniziativa per avviare una serie di consultazioni con Roma, in particolare con il ministro del Mezzogiorno, Costa, al fine di sondare la possibilità del suffragio universale.
Dopo il ping pong della Finanziaria regionale, approvata lo scorso 29 aprile, Cascio, promette di andare avanti sulla possibilità di riorganizzare gli Enti di secondo livello. La tempistica è stata però stoppata da vari intoppi burocratici e politici.
La notizia di stamane, invece, è quella che vede i parlamentari della Commissione riprendere le fila di un argomento, rimasto sospeso per troppo tempo. Secondo i rumors di Palazzo, l’accordo dovrebbe essere vicino. Il trasversalismo sulla possibilità di fare risorgere gli Enti locali è quasi scontato. Eccetto per il Movimento 5 stelle che non ha mai partecipato ad una competizione elettorale nel resto del Paese.
Con la eventuale approvazione del punto all’ordine del giorno in Commissione, non si esclude che l’Assemblea regionale siciliana possa votare il disegno di legge prima della chiusura per la pausa estiva.