Come districarsi nei meandri della normativa in materia di ricettività turistica, come usufruire delle opportunità ed ancora quali modalità utilizzare per l'avviamento e la gestione delle strutture ricettive secondo la legislazione regionale e tanto altro ancora è in sintesi quanto discusso e approfondito, stamani, nel corso del seminario, organizzato dal Libero Consorzio Comunale di Enna sul tema “Disciplina normativa, nazionale e regionale, per le strutture ricettive e sul Testo Unico (TIUR)". Un seminario di grande interesse che ha richiamato nella sala riunioni dell'Ente i responsabili SUAP, sportelli unici attività produttive, di Enna e provincia, Catania e Carini, diversi funzionari dei Liberi Consorzi Comunali siciliani e molti gestori di strutture turistiche ricettive del territorio. A fare gli onori di casa il segretario generale, Paolo Raitano, che ha sottolineato l'importanza della formazione e dell'aggiornamento quale momento di confronto per meglio interpretare le istanze di crescita del territorio, e la dirigente, Antonella Buscemi, alla quale fa capo anche il servizio turistico dell'Ente.
E' stato Saverio Panzica, esperto in legislazione degli enti pubblici, di marketing del territorio e del turismo a relazionare fornendo agli addetti informazioni puntuali e precise sui diversi aspetti della legislazione turistica, regionale e nazionale. L'esperto ha sottolineato il ruolo importante svolto dagli Sportelli unici delle attività produttive, un trait d'union tra chi vuole fare impresa turistica e gli uffici preposti al controllo, strumenti di semplificazione amministrativa che nel coordinare tutti gli adempimenti richiesti per la creazione di strutture ricettive snelliscono e semplificano i rapporti tra la pubblica amministrazione e gli imprenditori.
"Tra le tante strutture ricettive gli alberghi diffusi oggi per gli imprenditori possono costituire una grossa opportunità- ha sottolineato Panzica- in quanto la normativa è più semplice, meno farraginosa, essendo equiparata agli affitta camere. E' anche un modo per incentivare lo sviluppo del turismo relazionale valorizzando e recuperando i centri storici".