Legge sulle Province ancora in alto mare

C'è chi giura che si andrà al voto,ma il Governo siciliano è ottimista

Settimana fatidica per la legge di soppressione sulle Province. A Palermo c'è aria di fermento.

 In maniera ufficiale si corre contro il tempo. In maniera ufficiosa le indiscrezioni sono sempre più insistenti.

"Il vero fatto-dice un parlamentare della maggioranza che non vuole essere citato- tutti vogliono la riforma, ma nessuno la vuole veramente. Perché si tratta di una bella fetta di poltrone che saltano agli schieramenti. di destra e di sinistra."

E dunque non è poi tanto peregrina la dichiarazione del Movimento 5 stelle, se è vera l'ipotesi del nostro interlocutore. "Stanno solo perdendo tempo. Per non portare la legge in aula. "

 Intanto il presidente della Regione, Rosario Crocetta, raggiunto telefonicamente, dice frettolosamente  "Noi faremo il possibile e l'impossibile."

 Ma il nodo resta: l'esecutivo  siciliano propone la istituzione di  liberi consorzi di Comuni, senza vincolo di numero. Basta  solo che abbiano un  requisito,  legato alla popolazione che non deve superare 150 mila unità.

 Al contrario la maggioranza impone la istituzione di 9 Consorzi, così quante sono attualmente le Province.

 Braccio di ferro tra due forze che dovranno trovare un'intesa, altrimenti sarà un colossale flop.

Intanto la Commissione Affari istituzionali resta convocata per domani mattina.

E dovrebbe rimanere open , e quindi ad oltranza, fino al prossimo sabato.

Tra mal di pancia, minacce di dimissioni da parte dei consiglieri del Pd, attacchi dell'Udc, la settimana sarà  veramente decisiva.  

Print
Commenti

Theme picker


Ultime notizie

«aprile 2024»
lunmarmergiovensabdom
25262728293031
1234567
891011121314
15161718192021
22232425262728
293012345

Archivio

Seguici su YouTube

Seguici su Facebook