lunedì 9 febbraio 2004

Vertenza Tecno Jacket. Raggiunto l’accordo

Raggiunto l’accordo per la vertenza dei lavoratori della Tecno Jacket di Regalbuto, grazie ad una serrata e proficua opera di mediazione che ha visto impegnati, in queste ultime settimane, in prima linea i vertici istituzionali della Provincia Regionale di Enna. La vertenza si chiuderà con buona probabilità, con la firma di un contratto di riallineamento di durata quadriennale. In questo lasso di tempo le maestranze recupereranno le somme che l’azienda gli aveva decurtato e sarà applicato il contratto nazionale di lavoro. Già a partire dal prossimo mese di marzo i dipendenti potranno trovare in busta paga un aumento pari al 20 per cento, circa 100 euro, somma ricavata dalla differenza tra la cifra corrisposta dall’azienda e il salario previsto dal contratto di lavoro. Il riallineamento comincerà a partire del 1 gennaio del 2005 con il versamento di un altro 20 per cento e si concluderà 31dicembre del 2007. La retribuzione verrà adeguata ai nuovi rinnovi contrattuali. Si è stabilito, inoltre, che l’azienda verserà altre 500 euro come una tantum per recuperare parte delle somme fin qui perse. Nell’incontro che si è tenuto, stamani, lunedì 9 febbraio, nella sala riunioni dell’Ente erano presenti il vice presidente della Provincia Nicola Gagliardi, il sindaco di Regalbuto Nunzio Scornavacche, i vertici aziendali, e i segretari confederali di CGIl, CISL e UIL e del sindacato autonomo CISAL. Soddisfatti il presidente Salerno e il suo vice Gagliardi per il modo in cui è stata condotta la trattativa. “La comunione di intenti tra le forze politiche e sindacali, che ha caratterizzato lo svolgersi della vertenza, unita al senso di responsabilità mostrata dall’azienda, - ha sostenuto Nicola Gagliardi - ha permesso di incassare oggi un risultato positivo per il futuro della Tecno Jacket e per il mantenimento dei posti di lavoro. Si è salvaguardata così una realtà produttiva che rischiava di scomparire con conseguenze devastanti per l’economia e il futuro lavorativo di 45 dipendenti, di cui 36 donne”. I sindacati sottoporranno, nei prossimi giorni, ai lavoratori questa ipotesi di accordo. In caso di parere favorevole il 16 febbraio, nell’ufficio del sindaco di Regalbuto potrà essere firmato il contratto.

 

  L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato

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