mercoledì 5 novembre 2003

Associazione antiracket. Firma della convenzione. Sala Cerere.7.11.2003.

Venerdì 7 novembre alle ore 17.00 presso la sala Cerere, il presidente dell’associazione antiracket e antiusura della provincia di Enna, Michele Galvagno, ed il presidente della fondazione “padre Pino Pugliesi” di Messina, padre Nino Cominiti, sigleranno la convenzione di collaborazione che prevede una serie di misure di intervento a favore delle vittime dell’usura e delle loro famiglie. A fare gli onori di casa, il Prefetto, Maurizio Maccari, promotore dell’associazione, il cui insediamento è avvenuto il 22 aprile del 2002 con l’adesione della Provincia regionale, dei 20 i comuni dell’ennese, delle associazioni di categoria, delle organizzazioni sindacali, delle istituzioni e delle Curie vescovili di Piazza Armerina e Nicosia. ”La presenza massiccia di tutte le componenti sociali ed istituzionali che operano nel territorio ennese - sottolinea Galvagno - testimonia la sensibilità nei confronti di una problematica diffusa, ma sommersa che oggi, grazie alla presa di posizione del prefetto Maccari, impegnato in prima persona affinché l’organismo si costituisse, ci auguriamo possa essere fronteggiata ed arginata.” Con il protocollo, difatti sarà individuata una strategia di prevenzione e di contrasto al fenomeno, assai diffuso nel territorio ennese, al fine di sostenere il reinserimento delle vittime dell’usura, nell’ambito di una campagna di adeguata di sensibilizzazione, mirata a consolidare la cultura della legalità. L’accordo prevede, tra l ‘altro, un corso di formazione rivolto agli operatori, destinati allo sportello territoriale, organismo, questo, che dovrà fornire consulenze specifiche alle imprese, attraverso l’assegnazione del debito responsabile, il servizio di assistenza ai soggetti che ne faranno ricorso. Il presidente Galvagno fa sapere che, grazie alla convenzione, sarà istituito un fondo di garanzia, destinato alla concessione di prestiti e agli operatori economici. Nel corso della manifestazione di venerdì verranno così illustrati i punti cardine della convenzione alle autorità civili e militari e al pubblico, invitato a prendere parte all’iniziativa.

Saranno presenti: il sindaco del comune capoluogo, Rino Ardica, presidente della Provincia, Cataldo Salerno, il commissario governativo per il coordinamento delle iniziative antiracket e antiusura, il prefetto Gennaro Monaco, il presidente nazionale della Caritas, monsignore Francesco Montenegro, i vescovi di Piazza Armerina e di Nicosia, monsignor Michele Pennisi e monsignor Salvatore Pappalardo.

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