Due sindaci, Maurizio Dipietro,-Enna- e Sergio Giacchino Parrino-Contessa Entellina-sigleranno un accordo che ha 2 mila e 500 anni.
L’evento, promosso dalle due amministrazioni comunali e dalla Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali di Enna in collaborazione con il laboratorio di Scienze dell’Antichità della Scuola Normale Superiore di Pisa diretto da Andrea Giardina,docente di Storia Romana e vice-direttore della Normale, porta indietro con la memoria.
E celebra un documento in greco, reperito in Sicilia e chiamato ‘Decreto A2.
Si tratta di una sorta di trattato di pace e di unione,su cui studiosi ed esperti hanno speso studio, professionalità e competenza.A condurre la serata, Serena Raffiotta,archeologa, che modererà gli interventi di rappresentanti dell'archeologia,alla presenza di due licei ennesi. Ad aprire la manifestazione, l'esibizione del duo di musicisti ,Corrado Cristaldi e Massimiliano Campisi.
Il documento,oggetto del confronto, in mano ai tombaroli,prima di giungere a destinazione legittima,rappresenta una fonte per ricostruire la storia occidentale dell’Isola in età ellenistica.
La cultura si fa strada, la storia ha sempre da insegnare anche alle nuove generazioni.
Con questo spirito l'evento approfondirà temi di grande attualità, offrendo spunti quando oggi il terrorismo minaccia la pace del pianeta, a fronte di un'epoca,così remota in cui si declamava solidarietà e fratellanza,senza distinzioni di censi ed appartenenze.
L'appuntamento, da non perdere, sarà un momento di riflessione e di consapevolezza sulla verità della predominio oggi legato ai poteri forti dell'economia.