martedì 7 febbraio 2006

Disservizi legati all’erogazione idrica. Il presidente Salerno minaccia di bloccare le dighe

Ancora un’ennesima battuta d’arresto per quanto riguarda l’erogazione idrica in tutto il territorio ennese. Disagi e disservizi sono ormai all’ordine del giorno al punto che il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, ha disposto, con un’ordinanza che porta la firma di oggi, la chiusura delle scuole di secondo grado ad oltranza e comunque fino al giorno successivo al normale ripristino dell’erogazione, invitando i dirigenti a valutare l’opportunità o meno di provvedere al normale svolgimento scolastico, a condizione che si possano assicurare le condizioni igieniche adeguate.
"Le continue interruzioni dell'erogazione idrica, - fa presente Salerno – in una provincia che ha otto laghi e che fornisce l'acqua a mezza Sicilia, hanno raggiunto i livelli della beffa. Così non si può continuare.” Il capo dell’amministrazione provinciale rivendica l’attenzione delle istituzioni ai massimi livelli “Chiedo che venga istituita una unità di crisi permanente fino alla completa risoluzione dei problemi alla condotta dell'Ancipa. Basta con le pezze e i pannicelli caldi: siamo stufi di essere presi in giro.” Salerno preannuncia una vera e propria battaglia a favore di uno dei primari diritti della collettività: l’acqua, anticipando anche la eventuale, ma imminente protesta, potrà sfociare in un’azione di grande impatto. “Se non si risolve il problema dell'acqua in provincia di Enna sarò io stesso a proporre di bloccare tutte le nostre dighe."

Il capo ufficio Stampa
Daniela Accurso
Print
Commenti

Theme picker


Ultime notizie

«maggio 2024»
lunmarmergiovensabdom
293012345
6789101112
13141516171819
20212223242526
272829303112
3456789

Archivio

Seguici su YouTube

Seguici su Facebook