giovedì 19 maggio 2005
“Morgantina: tra gli antichi tesori della Provincia di Enna”. Musica e regia di Sebastiano Occhino
Quattro le tappe, finanziate dalla Provincia Regionale, dell’artista ennese Sebastiano Occhino, che in un simbolico tour itinerante si esibisce nel capoluogo ennese oggi (giovedì) alla Soprintendenza, il 21 maggio alla biblioteca comunale di Piazza Armerina, il 27 maggio all’auditorium “Volta” di Nicosia, e, ultima sosta, il 4 giugno all’auditorium ex convento san Domenico di Aidone. L’iniziativa è rivolta agli studenti degli istituti scolastici di competenza provinciale, nell’ambito del 50° anniversario dell’inizio della campagna di scavi che hanno portato alla luce il sito archeologico di Morgantina. L’artista si esibisce attraverso opere musicali di sua composizione, cui si affiancano immagini in video di monumenti che si trovano nel territorio ennese. La formula, è ormai consolidata da Occhino che ha ottenuto un notevole successo, con le rappresentazioni, organizzate già dal ’98, nel museo della Sicilia che si trova nel capoluogo ennese. L’artista si è anche esibito in molte piazze siciliane, tra cui Palermo, Messina, Catania, Enna, Cefalù, Gangi, Acireale. Il lavoro che porta in scena nelle scuole vede protagonista il sito archeologico aidonese a cui sono dedicate quattro opere “Morgantina” e “I Reperti di Morgantina” e “Il Mito – Cerere e Proserpina nell’Arte” con l’esposizione virtuale di opere d’arte realizzate da grandi artisti dal XVI secolo ad oggi (Appiani, Rubens, Alma Tadema, Bernini) e “Il Ratto di Proserpina” con le immagini di una scultura dell’artista ennese Gesualdo Prestipino, situata nei pressi del Lago di Pergusa. Inseriti nello spettacolo anche “La Villa Imperiale del Casale” con immagini dei mosaici e “Viaggio nella Provincia di Enna” dedicato a tutti i comuni, in cui si evidenziano i laghi e le manifestazioni più suggestive che si svolgono annualmente nel territorio ennese. Filo conduttore dello spettacolo sono le musiche di Sebastiano Occhino, vere e proprie colonne sonore che accompagnano e descrivono i fotogrammi. L’assessore provinciale alle Aree Archeologiche, Gaetano Adamo, d’intesa con il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, annuncia così il primo appuntamento dedicato al sito, a cui seguirà una fitta rete di iniziative che coinvolgeranno pubblico e istituzioni.
L’ufficio Stampa