La notizia prende subito quota sui social network e viene ripresa da alcuni giornali on line.
Ben 94 senatori, tutti provenienti dalle fila del Partito Democratico e del Terzo Polo, si sono schierati a favore del mantenimento delle pensioni d'oro dei super manager.
Hanno votato contro l'emendamento presentato in Senato da Felice Belisario, Capogruppo Idv, approvato in aula con soli 124 voti a favore su 230 votanti, che di fatto cassa il comma 2 del decreto Monti. Tale comma stabilisce che il tetto massimo agli stipendi dei super-manager deve essere parificato allo stipendio annuale del primo presidente della Corte di Cassazione e che non vale nel computo del trattamento previdenziale.
In soldoni significava mantenere integre le pensioni d'oro maturate prima dei tagli introdotti dal governo Monti. Una flotta di senatori, compresi quelli siciliani, si è schierata contro. I senatori siciliani, tra gli altri, che hanno difeso gli " indifendibili" privilegi della casta dei burocrati sono Enzo Bianco, Anna Finocchiaro, Nino Strano, Simona Vicari e Costantino Garaffa. Non vogliamo entrare nel merito delle loro scelte. Di certo però dovranno spiegarne le ragioni ai loro elettori..