Consiglio provinciale del 12 aprile.

Si è riunito il Consiglio provinciale che ha continuato la trattazione dei punti all’ordine del giorno della seduta del 2 aprile scorso rinviata a stamani. La maggior parte del dibattito è stato dedicato alla fase ispettiva con la trattazione di mozioni e di interpellanze alle quali ha risposto il presidente della Provincia Cataldo Salerno. Sul tappeto argomenti di attualità e di grande rilevanza politica e sociale hanno animato il dibattito in aula che si è concluso con l’accoglimento di diverse proposte da parte del Consiglio. Gli argomenti trattati hanno riguardato un ordine del giorno presentato da diversi consiglieri di maggioranza e minoranza, sulla soppressione dell’Ato rifiuti, la paventata soppressione degli uffici provinciali, la gestione della sanità in provincia di Enna e i criteri per l’assegnazione degli incarichi professionali. Relativamente all’ordine del giorno sull’ Ato rifiuti il Consiglio ha dato mandato ai capigruppo, alle luce delle recenti novità normative, di riformulare un nuovo documento che possa trovare la giusta convergenza politica e di invitare a relazione in aula il neo presidente dell’Ato di Enna, il sindaco Franco Costanza. Relativamente all’interpellanza, proposta dal consigliere Adamo, sulla paventata soppressione degli uffici provinciali è stata accolta la proposta del presidente Salerno di convocare una seduta straordinaria alla quale invitare le forze sociali del territorio per far in modo che la questione di grande impatto politico, economico e sociale possa avere la giusta attenzione in modo da non abbassare la guardia. Altro consiglio straordinario è stato deciso anche per la trattazione del problema, oggetto di un'altra interpellanza, e che riguarda l’annunciata chiusura dei servizi sanitari di radiologia e di laboratorio analisi da parte del manager dell’ASL di Enna -. Un consiglio al quale sarà invitato a prendere parte il manager Iudica. Il Consiglio ha poi approvato l’elenco annuale delle opere pubbliche per l’anno 2007. A relazionare è stato l’assessore Nino Pantò che ha sottolineato la possibilità che il piano triennale venga rivisto alla luce del piano straordinario di intervento che la Provincia Regionale si accinge a realizzare sull’intera viabilità provinciale, grazie ai fondi destinati dalla nuova finanziaria.
“Abbiamo incontrato i sindaci – ha specificato Pantò - e già avviato con i nostri uffici la fase di programmazione, attendiamo adesso la direttiva del governo nazionale per conoscere le modalità degli iter. Ritengo che, vista l’importanza delle opere, la programmazione sarà sottoposta all’attenzione e al vaglio del Consiglio”. L’elenco delle opere approvato con il parere contrario dei consiglieri Granata, Greco e l’astensione di Pruiti, riguarda 14 progetti tra cui la realizzazione del primo stralcio del progetto di costruzione del liceo classico di Leonforte, il cui costo di 4 milioni di euro sarà realizzato in parte con l’attivazione di un mutuo e in parte con le somme che l’Ente incasserà con la dismissione della caserma dei Vigili del Fuoco. Approvati anche i punti 4, 12 e 13 riguardanti rispettivamente il regolamento per la pesca, e due ordini del giorno sulla sicurezza stradale e sulle normative per la tutela dei minori. Rinviata invece la trattazione dei punti 8 e 11 relativi alla revisione della convenzione con la Multiservizi per la pulizia dei locali della Provincia e l’ordine del giorno sul servizio di manutenzione delle caldaie.

L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato