Progetto Urbacost. Firmato il protocollo d’intesa

E’ stato firmato, stamani, nei locali della Provincia Regionale, il protocollo d’intesa che renderà operativo il progetto Urbacost Sicilia centrale. Sono stati i cinque soggetti istituzionali, interessati all’iniziativa, il direttore regionale all’Urbanistica, i presiedenti delle Province di Enna, Caltanissetta e Messina e il preside della facoltà di Architettura di Palermo, a mettere nero su bianco il percorso che d’ora in avanti sarà intrapreso per realizzare un modello di pianificazione territoriale con lo scopo di riequilibrare le aree costiere dinamiche e le aree interne consolidate della Sicilia. Il progetto finanziato nell’ambito del programma Medocc, vede la partecipazione anche dell’università della Calabria e della Sapienza di Roma, oltre che dei partner spagnoli e portoghesi, presenti alla riunione. E’ stata scelta l’area mediana della Regione, che dalla zona interna ennese tocca i territori a nord e a sud della Sicilia centrale, proprio perché essa rappresenta uno spaccato delle contraddizioni territoriali esistenti. E’, inoltre, considerato un corridoio tra le due aree, le cui potenzialità possono essere poste al centro della nuova concertazione. “Con questo progetto la parte interna della Sicilia - ha sottolineato il presidente Salerno che ha aperto i lavori della giornata di studio - punterà a riattivare i percorsi dell’antica via del grano”. Il Presidente ha ricordato l’importanza storica e culturale di questo antico percorso che oggi assume un significato virtuale. Il grano non viene più commercializzato attraverso il mar Tirreno, ma segue ormai altri percorsi infrastrutturali. La Provincia Regionale ha già individuato all’interno del Piano Territoriale provinciale una fitta rete di interconnessione al fine di mettere in campo progetti che sia in grado di legare il territorio ennese con i territori delle altre province confinanti. In tal senso diventano centrali alcuni assi infrastrutturali quali la Nord Sud, che riattiva l’antica via del grano, la cosiddetta via del mito, che collega Caltanissetta, con Enna e Piazza Armerina, e la via dei parchi sulla statale 120. Con la firma del protocollo d’intesa si è costituito un osservatorio regionale sulle politiche territoriali del centro della Sicilia, al quale convergeranno tre osservatori provinciali denominati Halesa, Demetra e Terranova. Lo scopo è quello di coinvolgere i soggetti economici ed istituzionali al fine di definire progetti esecutivi per la valorizzazione, per la conservazione del patrimonio storico e culturale e per il rilancio socio economico delle aree interne, storicamente marginali rispetto alle zone costiere.

L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato