Etnico, fashion e non solo.
La moda apre le porte alla integrazione, grazie ad un progetto, finanziato dall'Ue, che ha visto 4 Paesi, con capofila l'Istituto Professionale di Enna, per 4 giorni scambiarsi idee, tendenza e quant'altro.
Il momento clou, un defileè, a cura dei giovani studenti, il cui tema dominante è la Sicilia, nella geografia, nel cinema, con una sessione riservata anche alla regina di Giordana, icona di stile nel mondo.
Una delle insegnanti coinvolte nel progetto, Alida Di Martino, ricorda questi giorni come una esperienza davvero unica.
E così è stato.Oltre al debutto della sfilata a più voci, Kikke chic, il brand degli studenti ennesi, che confeziona accessori di moda, si è presentato al pubblco con le utlime novità.
Al di là dell'organizzazione impeccabile, che ha visto ospitalità presso le famiglie ennese, tours nelle località più rinomate dell 'Isola, il messaggio è quello di guardare al futuro con gli occhi dell'integrazione, in un simbolico abbraccio tra popoli che metta al bando guerre e odi razziali.
Sono proprio loro i giovani i protagonisti degli scenari del futuro.
E dunque crescendo con una idea che non sia quella dei confini territoriali come perimetri da difendere,ma, da condividere, la scuola ennese ha aperto un varco sociale e culturale di grande respiro.