Sarà sottoscritto un protocollo d’intesa tra le Province di Enna e Caltanissetta, per approntare un piano unico di intervento mirato a migliorare la viabilità e garantire maggiore sicurezza in quei tratti di strade provinciali ricadenti in ambedue i territori. E’ quanto concordato nell’incontro, promosso dal presidente della IV commissione consiliare, Luigi Faraci, tenutosi, ieri mattina, negli uffici dell’assessore provinciale alle Infrastrutture Antonino Pantò con il presidente del Consiglio provinciale nisseno Angelo Marotta, l’assessore allo Sviluppo Economico Mario Santamaria e dei due rispettivi ingegneri, responsabili del settore viabilità, Nino Castano e Raffaele Giarratana. Le strade prese in esame sono state la Sp 36 e precisamente il bivio Mastro Diego, la sp 89 /b e la strada regia 13/b tutte e tre ricadenti tra il territorio nisseno ed ennese. I due tecnici del settore viabilità delle due province dovranno adesso effettuare dei sopralluoghi per stabilire insieme i lavori e le opere necessarie per migliorare il percorso stradale e quindi i collegamenti con le due province. “Bisogna portare avanti una politica di collaborazione e di collegialità - ha sostenuto Pantò -. É questa la strada da imboccare per superare i confini territoriali e quindi affrontare i problemi in maniera unitaria. Ciò eviterà la frammentazione e la parcellizzazione degli interventi ed inutili sprechi. Ho trovato massima disponibilità da parte dei colleghi nisseni, sono convinto - ha concluso l’esponente della giunta Salerno - che presto potremo operativamente mettere in campo azioni sinergiche e proficue.” I due amministratori sanno bene però che per realizzare questo tipo di intervento debbono attivarsi per reperire fondi esterni al loro bilancio. ”Le due province del centro della Sicilia debbono fare i conti con risorse sempre più esigui - ha sostenuto il presidente del consiglio di Caltanissetta -. Occorre quindi cercare di attingere dai canali finanziari regionali, statali e soprattutto europei”. La delegazione si è data appuntamento nelle prossime settimane per mettere nero su bianco quanto stabilito.

  L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninat