Nell’ambito della iniziativa comunitaria “Eumedis”, l’Unione Europea ha finanziato il progetto denominato “percorsi in rete” al quale aderisce la Provincia regionale di Enna, (ufficio Europa e dell’Internazionalizzazione delle piccole e medie imprese). L’iniziativa riunisce 6 paesi del Mediterraneo (Italia, Grecia, Marocco, Malta, Egitto, Turchia). Per l’Italia aderiscono, oltre alla Provincia di Enna, nove province (Benevento, Cagliari, Catania, Frosinone, Modena, Pisa, Prato, Rieti e Salerno). L’obiettivo del progetto è quello di incoraggiare la cooperazione tra le realtà in cui ricadono le aree archeologiche, al fine di realizzare itinerari turistico-culturali sulle antiche rotte del Mediterraneo. In questo percorso di valorizzazione del territorio trovano spazio tutte quelle imprese che lavorano alla riproduzione mussale e le ditte che producono prodotti tipici locali. Sarà attivato un portale completo di una borsa telematica del turismo archeologico e da un bookshop on line, che funzionerà come strumento di coesione, integrazione, informazione e sensibilizzazione. Da parte dell’ente Provincia, l’assessore alle aree archeologiche, Gaetano Adamo, dichiara massima disponibilità a collaborare. “Riteniamo interessante e valido il piano Eumedis”, perché andrà a suggellare l’intesa con tutto il bacino del Mediterraneo, il cui denominatore comune è la storia legata alle tradizioni e ai luoghi. Privilegeremo, inoltre, le vocazioni del territorio, sotto il profilo dell’imprenditorialità, creando una corsia privilegiata all’artigianato, ricco di spunti per suscitare l’interesse dei Paesi partners. Ci rivolgeremo, dunque, ad un settore di nicchia, di cui la punta di diamante è la riproduzione dei pezzi archeologici di Centuripe, dove una scuola di artigiani altamente qualificati si è ormai specializzata in un comparto produttivo e singolare.”

Il Capo Ufficio Stampa
Daniela Accurso