giovedì 9 ottobre 2003

Consiglio Provinciale dell’8.10.2003.

Alla presenza di 22 consiglieri, il presidente del Consiglio provinciale, Elio Galvagno, ha aperto la seduta, chiedendo, ed ottenendo dall’aula, il ritiro del punto all’ordine del giorno “Interrogazione, interpellanze e mozioni.” Il secondo argomento “Regolamento sugli incentivi ai dipendenti per le prestazioni in materia di lavori pubblici”, messo ai voti da Galvagno, è stato approvato ad unanimità. Sul successivo argomento “Salvaguardia di equilibri di bilancio”, è intervenuto l’assessore provinciale al ramo, Vincenzo Capizzi, che ha premesso “Non ci sono debiti fuori bilancio ed è stato raggiunto l’equilibrio di bilancio, nonostante i paventati tagli che la nostra Provincia potrebbe subire dalla Regione Siciliana, se verrà emesso il Decreto per l’assegnazione definitiva dei fondi relativi all’anno 2003 in quanto sulla gestione corrente è stata utilizzata la maggiore entrata del saldo 2002 relativa alla ripartizione della R. C. Auto.” Quindi, l’amministratore è entrato nel vivo dell’argomento, rassicurando i consiglieri circa i tagli che dovrebbero raggiungere i 3 milioni di euro. “In questo modo è possibile - ha spiegato - che con la successiva variazione saranno aggiunte ulteriori risorse stimabili in circa 500 mila euro.” Da parte dell’assessorato, ha comunicato l’esponente della Giunta, è stata effettuata una ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi dei vari settori, programmi che saranno tutti realizzati.” Ruolo fondamentale dell’Ente, ha aggiunto , è legato alla erogazione di servizi, in un territorio in cui esistono, purtroppo, poche iniziative private. Dopo l’intervento dell’assessore, ha preso la parola il consigliere Lorenzo Granata (AN) che ha contestato la manovra economica, ritenendola non vantaggiosa per le casse dell’Ente. Il punto è stato approvato, con il voto contrario di Alleanza Nazionale. Galvagno ha dunque aperto il dibattito sul punto “Variazioni di bilancio” che, dopo l’intervento di Granata (AN), è stato approvato ad unanimità. Dei punti 6 e 7, rispettivamente “Modifica regolamento di consiglio provinciale” “Regolamento per l’erogazione del gettone di presenza e dell’indennità di funzione ai consiglieri provinciali. Determinazione della misura di indennità” Galvagno ha proposto il ritiro, accolto dall’aula, immediatamente dopo gli interventi dei consiglieri Massimo Greco (AN), Giovanni Barbano (DS).

Erano presenti gli assessori : Nicola Gagliardi, Antonino Pantò, Rino Agnello, Rino Agnello; Vincenzo Capizzi, Fortunato Gatto; Gaetano Adamo; il segretario generale, Giuseppe Saccone.

L’Ufficio Stampa

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Tags: Elio Galvagno Consiglio provinciale

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