Alla presenza di 22 consiglieri, il presidente del Consiglio provinciale, Elio Galvagno, ha dichiarato aperta la seduta di Consiglio, convocato, in seduta ordinaria, dopo la pausa estiva. Il presidente del Consesso ha aperto i lavori, invitando il segretario generale, Giuseppe Saccone, a dare lettura delle interrogazioni, rivolte all’Amministrazione provinciale, cui sono stati chiamati a rispondere il presidente della Provincia, Cataldo Salerno e la Giunta provinciale, presenti ai lavori del Consiglio. Galvagno, ha dapprima precisato che relativamente alla riserva naturale speciale di Pergusa, di cui sono state inoltrate numerose richieste di delucidazione, da parte dei consiglieri dell’opposizione, queste sono state ritirate, poiché la prossima settimana, sarà convocato un apposito Consiglio, con un unico punto all’ordine del giorno che riguarderà l’intera problematica. Quindi si è aperto il confronto tra l’Amministrazione provinciale e i consiglieri Lorenzo Granata (alleanza nazionale) e Francesco Ciaramidaro (rifondazione comunista). Allo scadere del tempo fissato in un’ora, riservato alla trattazione delle interrogazioni, interpellanze e mozioni, il presidente Galvagno ha chiamato il Consiglio a trattare l’ultimo punto all’ordine del giorno, all’oggetto “Piano regionale di gestione dei rifiuti speciali anche pericolosi. Approvazione piano stralcio relativo alla provincia di Enna”. Invitato a relazionare sul tema, l’assessore provinciale al Territorio, Salvatore Termine, il quale ha fatto riferimento ad una precisa disposizione da parte della Regione siciliana che obbliga gli Enti locali ad approntare un piano ad hoc, da affiancare allo strumento di pianificazione dei rifiuti, in corso di pianificazione, a cura dell’ente Provincia. L’amministratore ha inoltre specificato che è stata individuata l’area, sita nella valle di Dittaino, in cui dovrà sorgere l’impianto di compostaggio. Hanno poi preso la parola i consiglieri Lorenzo Granata (alleanza nazionale), Giovanni Barbano (democratici di sinistra), Luigi Faraci (democratici di sinistra). Dopo il confronto, il presidente Galvagno ha invitato il Consiglio a votare il punto in questione, approvato ad unanimità.

Il Capo Ufficio Stampa
Daniela Accurso