Il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, ha incontrato questa mattina tutti i lavoratori dell’ Ato ed Enna Euno che da ieri sono in stato di agitazione per rivendicare il mancato pagamento di 5 mensilità pregresse relative alle loro spettanze. Presente il presidente dell’Ato- Enna Euno, Salvatore Ragonese, che nella giornata di ieri, lunedì, ha coordinato i lavori della commissione nominata venerdì scorso dall’assemblea dell’Ato, composta da 5 sindaci del territorio ( Sperlinga, Nissoria, Piazza Armerina, Calascibetta, Nicosia). Monaco ha comunicato all’assemblea una ipotesi di soluzione per il superamento del momento di crisi che consiste nella emissione della tariffa per il pagamento rifiuti, relativa all’ anno 2008, discendente dalle tariffe già determinate dai Consigli comunali relative al passato 2005. Tale tariffa, in uno ai contributi da integrare da parte dei 20 Comuni del territorio e dall’Ato potrebbe risolvere la questione, garantendo le dovute garanzie per le anticipazioni che dovrebbero operare i Comuni non solo per il pagamento delle spettanze delle unità dei singoli cantieri, ma anche per i lavoratori dei servizi generali e amministrativi e tecnici. Relativamente ai 5 mesi di pregresso il Presidente ha comunicato di avere contattato il presidente della Regione, Lombardo, al fine di potere risolvere la spinosa problematica. Inoltre si è impegnato a diffidare i Comuni ennesi inadempienti per non avere utilizzato le somme del contributo che la Provincia ha elargito per l’emergenza rifiuti. La somma ammonta complessivamente a 600 mila euro, di cui 250 mila non ancora riversati all’Ato per fare fronte alle spese dei servizi generali, tecnici e amministrativi.
Il capo dell’Amministrazione provinciale ha inoltre dichiarato che il prossimo venerdì pomeriggio l’assemblea dell’Ato si riunirà per esaminare e conseguentemente approvare l’intesa già sul tavolo del confronto che sarà al vaglio del consesso dell’Ato.

L'ufficio Stampa