venerdì 10 maggio 2013

Il Presidente della Provincia, Giuseppe Monaco chiede un incontro urgente con il Governatore della Sicilia Crocetta per rischio default dovuto ai tagli dei trasferimenti regionali alla Provincia di En

Il presidente della Provincia, Giuseppe Monaco, ha chiesto stamani un incontro urgente con il Governatore della Sicilia, Rosario Crocetta per le conseguenze drammatiche che la finanziaria regionale produce in termini di mantenimento dei servizi e sul mantenimento dei livelli occupazionali .
“Il taglio dei trasferimenti rende, infatti, - si legge nella nota - concretamente impossibile chiudere finanche il bilancio di previsione e pagare gli stipendi ai 278 dipendenti a tempo indeterminato e agli oltre 100 dipendenti precari, oltre che a mantenere i servizi essenziali. Saremo costretti a dichiarare una nuova e anomala forma di dissesto, determinato non da un eccesso di spese o da un grave indebitamento ma da un mancato e imprevedibile trasferimento delle risorse tale non potere assicurare e coprire le spese obbligatorie e necessarie per il soddisfo delle finalità essenziali e dei compiti istituzionali.
Ricordo - scrive Monaco - alla presidenza della Regione che l’Amministrazione provinciale in questi anni di continui tagli ha già operato in maniera virtuosa una riduzione ed un abbattimento dei costi in linea con la spending review.
Nonostante ciò, siamo di fronte ad una situazione assolutamente paradossale. Dovremmo dichiarare il dissesto non perché non siamo in grado di onorare i debiti che non abbiamo ma perché la Regione non trasferisce i soldi a noi destinati per le funzioni essenziali, e questo ancor prima della legge di trasformazione dell’ente Provincia in un consorzio di comuni. Per quanto denunciato- conclude Monaco- si intravede già una tensione sociale altissima considerato che non si potranno garantire più i servizi essenziali, quali la manutenzione di scuole e di strade, nonché la fornitura di servizi ed ogni azione di sostegno a carattere sociale. Inoltre non sarà possibile prorogare i contratti ai precari e non sarà possibile attivare anche per il personale di ruolo alcuna procedure di mobilità considerato che la legislazione vigente non contempla la fattispecie in esame”.
Al fine di scongiurare la chiusura di fatto della Provincia, organo di rilevanza costituzionale, entro il prossimo mese di giugno, Il presidente sollecita e chiede un incontro per indicare ogni possibile soluzione alla problematica.
Intanto all’ufficio stampa dell’Ente è arrivata la notizia da parte del responsabile dell’area Letta in Sicilia, Angelo Argento, di avere ricevuto rassicurazioni direttamente dal Presidente della Regione, Rosario Crocetta. Il Governatore siciliano sensibilizzato dall’assessore all’Economia Luca Bianchi, ha dichiarato che ha già sul tavolo la problematica riguardante la Provincia di Enna. Il Governatore ha assicurato il responsabile dell’area Letta che adotterà tutti i provvedimenti necessari a superare le difficoltà che si paventano già dal prossimo mese di luglio e che interessano sia i servizi alla collettività che gli emolumenti ai dipendenti.

L’ufficio Stampa
Daniela Accurso

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