Il presidente della Provincia Cataldo Salerno ha ricevuto, nei giorni scorsi, una nota a firma della direzione sanitaria dell’Ospedale Umberto Primo di Enna con la quale è stato informato delle iniziative intraprese a favore dei degenti del presidio di Enna Alta, compresi i pazienti del servizio di Emodialisi. Si tratta di problematiche, sollevate da diversi utenti, diventate oggetto di un esposto, che sono state giustamente attenzionate anche dal capo dell’Amministrazione. Il direttore sanitario fa sapere nei dettagli il programma organizzativo messo in atto dall’Azienda per garantire una prestazione sanitaria adeguata, sia in caso di routine che in regime d’emergenza, ai pazienti dislocati nella vecchia struttura. In modo particolare è stato definito - scrive nella nota il direttore sanitario Lia Murè - il trasferimento in ambulanza alla presenza di personale specializzato, e all’occorrenza anche di un medico rianimatore; è garantito un collegamento con l’Unità operativa di Cardiologia attraverso un sistema di monitoraggio 24 ore su 24 ed ancora è assicurata la reperibilità di un medico che può contare di una saletta per l’emergenza. Per la sistemazione delle Unità operative, rimaste ad Enna Alta, si dovrà attendere, invece, il completamento del secondo monoblocco. Intanto al reparto di Emodialisi saranno assegnati nuovi spazi, reperiti all’interno del Presidio di Enna Alta in attesa del trasferimento definitivo. La direzione sanitaria fa sapere, infine, che nell’ambito dell’Unità operativa di Medicina sono stati previsti 4 posti di nefrologia e un posto rene d’emergenza. “Ho apprezzato le soluzioni intraprese - ha commentato Salerno - che mi auguro possano dare risposte concrete al sempre più crescente bisogno di una sanità capace di garantire il diritto alla salute, nello stesso modo a tutti i cittadini”.

L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato