Si allunga la lista dei premi e dei riconoscimenti per l'ennese Mario Pagaria, giornalista e autore di poesie. L'ultimo in ordine di tempo è stato conferito in occasione della decima edizione del prestigioso Premio Caffè delle Arti che si è svolta a Roma al Centro Congressi “Cavour”. La giuria gli ha riservato una menzione d'onore per la sua silloge intitolata "Addio Amore", pubblicata da Aletti Editore. " Mi sento onorato di ricevere un premio così prestigioso che mi spinge ad andare avanti in questa esaltante esperienza editoriale. E' un piacere per me ritornare a Roma, in particolare per onorare la memoria di San Giovanni Paolo II che definisco affettuosamente il mio papà spirituale". E' stato anche un grande momento di solidarietà, infatti una parte dei fondi raccolti attraverso le adesioni al Premio è devoluta all'associazione onlus "I Bambini di Antonio". In particolare, il Caffè delle Arti ha adottato a distanza una bambina africana di nome Maria Nakintu, affettuosamente chiamata "Maria delle Arti", consentendole di crescere e frequentare la scuola grazie ai finanziamenti. Alla mamma di Maria è stata data l'opportunità di aprire un piccolo laboratorio di sartoria, permettendole di vivere dignitosamente del proprio lavoro. Questo impegno sociale rappresenta la "ciliegina sulla torta" dell'evento, evidenziando l'importanza della responsabilità sociale nell'ambito delle attività culturali e artistiche. La giuria era composta dalla presidente del premio, Patrizia Vittoria Rossi, e dalla presidente della giuria, Rebecca Bravi, insieme ai membri Luigi Ruscello, Gennaro Iannarone, Roberta Corsi, Maria Carmela Miccichè e Mario Carlo Angelo Dotti.