Il giornalista e divulgatore scientifico per approfondire il tema della salvaguardia ambientale. L’Università popolare di Piazza Armerina affida a Mario Pintagro, cronista di Repubblica, il compito di illustrare lo stato di conservazione e i rischi legati al degrado ambientale dell’Isola. L’incontro si terrà venerdì 25 marzo, ore 17.00, nell’aula conferenze del Convento di san Pietro. Appuntamento che si inquadra nel novero delle lezioni che l’Università popolare, nel corso di questo anno accademico, dedica al tema della salvaguardia dell’ambiente. La Sicilia è il paradiso della biodiversità. Metà delle specie vegetali presenti in Italia si possono contare nell’isola, mentre non esiste un conteggio preciso per le specie animali. Una regione favorita da una varietà di paesaggi, suoli e climi quanto mai favorevoli allo sviluppo delle specie viventi. Ma la biodiversità è a rischio: inquinamento, incendi e antropizzazione rischiano di intaccare questo eccezionale patrimonio che è motivo di interesse scientifico, culturale e turistico. Mario Pintagro, capo ufficio stampa dell’Orchestra sinfonica siciliana, cronista di Repubblica e divulgatore scientifico, è autore di numerose pubblicazioni. Tra queste "Arborea, la storia di Palermo in 100 alberi illustri", "Guida alle aree marine protette della Sicilia", “Sicilia, terra madre: aria acqua, fuoco e terra”,”Pomelia felicissima, “Americani di Palermo, due cronisti fra i palermitani d’oltreoceano”, “Guida al mare di Palermo”. Ex cronista del giornale “l’Ora” è stato tra i fondatori de “Le vie dei Tesori, festival della conoscenza”. È stato capo ufficio stampa del teatro Massimo di Palermo. Le lezioni dell’Università popolare danno vita a un ciclo di manifestazioni che i volontari dell’ormai storica associazione culturale piazzese assicurano gratuitamente da decenni. Le attività culturali dell’università intitolata alla memoria dello storico Ignazio Nigrelli, sono giunte ormai al loro ventisettesimo anno. Centinaia di lezioni e manifestazioni che, nel corso di questi 27 anni, hanno visto alternarsi numerosi esperti delle diverse discipline accademiche. Le lezioni si possono seguire gratuitamente solo se muniti di green pass. Da registrare che nel corso di quest’anno accademico è stato registrato un incremento record del numero di iscrizioni all’Università popolare. L’iscrizione è l’unica fonte di autofinanziamento che consente, di anno in anno, di assicurare la presenza a Piazza Armerina di studiosi e divulgatori tra i più affermati e apprezzati. Al giornalista Mario Pintagro è stato affidato il compito di illustrare i rischi legati al fenomeno dell’eccessiva antropizzazione e l’analisi dei danni provocati dalle drammatiche calamità naturali che periodicamente devastano la Sicilia.