Villa Romana e museo di Aidone. Biglietto unico

Costa troppo. E' polemica tra albergatori e tours operator

Istituito il biglietto unico Villa romana del Casale e museo di Aidone ed è subito polemica. Provvedimento verso il quale tour operator, associazioni, esponenti politici hanno subito espresso un giudizio negativo. L’assessorato regionale ai Beni culturali ha disposto, a partire dal mese di novembre del 2013, l’introduzione del biglietto unico cumulativo “Villa romana del Casale, museo di Aidone e Morgantina”. Il nuovo ticket passa da dieci a quattordici euro. Aumento del costo del biglietto che ha destato subito allarme tra gli operatori turistici.

Il rischio ventilato è che la misura possa tradursi in un devastante crollo dei visitatori. La bocciatura del provvedimento registra un giudizio politico univoco.

 Antonio Venturino, vicepresidente dell’Assemblea regionale siciliana, precisa che: "L’idea del biglietto unico può essere valida nel caso in cui sia affiancata la possibilità, per il visitatore, di scegliere la formula che preferisce: acquistare un biglietto unico per l’ingresso a più siti con una tariffa ridotta o visitarne uno al prezzo di sempre."

Le stesse perplessità sono state sottolineate dal deputato ennese di “Grande Sud”, Luisa Lantieri: "La Villa del Casale rappresenta il sito di maggiore interesse e attrazione turistica, mentre sia il sito archeologico di Morgantina che il Museo di Aidone, a prescindere dal momento di picco coincidente con l’arrivo della Venere di Morgantina, si attestano su livelli di presenza turistica modesti. Da qui l’idea di un biglietto unico cumulativo al fine di incrementare e diversificare i flussi turistici nel territori interessati che però ha già fatto registrare un calo delle presenze anche nel sito di maggiore interesse: la Villa del Casale a Piazza Armerina."

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