L’Ato “EnnaEuno”, società per azini che si occuperà della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti in tutto il territorio ennese, compie un ulteriore passo in avanti. Nella sala stampa dell’Autodromo di Pergusa si è tenuto, ieri mattina, un importante incontro fra i dirigenti della società ed i responsabili degli uffici tributi dei 20 comuni della provincia di Enna e della Provincia Regionale di Enna per dibattere un tema fondamentale nella gestione operativa del servizio. Il passaggio dalla tassa alla tariffa sui rifiuti solidi urbani è stato, infatti, l’argomento della conferenza di servizi, promossa dal presidente dell’Ato, Serafino Cocuzza. I particolari tecnici sono stati illustrati da Orazio Di Stefano, in rappresentanza della Argo Enti, da Riccardo Sammito ed Giulio Ferrari della società Ambiente di Bologna. “Non siamo in grado ancora di fornire delle tariffe precise. E’ certo che con l’applicazione della nuova normativa in tema di gestione di rifiuti e con l’entrata in funzione definitiva dell’Ato - ha dichiarato Cocuzza - le nuove tariffe saranno calcolate non più solo sulla base dei metri quadrati delle abitazioni ma anche sulla quantità dei rifiuti prodotti. E’ chiaro che in base a tale principio – continua il presidente dell’Ato - una riduzione ci sarà per i single e per le famiglie con pochi componenti”. Nel 2004 l’Ato punterà, attraverso una capillare campagna di sensibilizzazione, a modificare radicalmente, relativamente alla gestione dei rifiuti quotidiani, l’abitudine delle famiglie e di ogni altro componente della società, per incrementare la raccolta differenziata, come carta, plastica, vetro e scarti organici. Sarà attivato a partire dal prossimo autunno, a cura della società, un servizio di raccolta porta a porta. Nell’ottica di questo programma di sensibilizzazione l’Ato, a partire dal prossimo mese di marzo, sarà presente, con cadenza settimanale, attraverso spazi espositivi, in tutte le principali piazze dei comuni per informare i cittadini sulle finalità degli Ato. Gli Ambiti Territoriali Ottimali sono stati istituiti dal Decreto Ronchi del 1997 per una migliore ottimizzazione del servizio di gestione dei rifiuti considerati non più un peso ma una risorsa. A partire dal 2005 le discariche attuali saranno dismesse ed entreranno in funzione i centri regionali in cui sono stati installati i termovalorizzatori destinati alla produzione di energia dai rifiuti non riciclabili. Sarà un vantaggio economico per i cittadini e per gli enti pubblici considerato che attualmente il conferimento dei rifiuti in discarica ha un costo in base al peso.

 L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato